Telefono amico, compito di realtà, telefono e realtà

Titolo: Telefono Amico – Dare Ascolto al Disagio

Introduzione

Il compito di realtà “Telefono Amico” offre agli studenti l’opportunità di mettersi nei panni di un volontario di ascolto. In questa simulazione, i partecipanti apprendono il valore dell’empatia, dell’ascolto attivo e del sostegno, strumenti fondamentali per aiutare chi si trova in difficoltà emotiva o in situazioni di disagio. Attraverso esercizi pratici e riflessioni guidate, gli studenti sperimentano come comunicare in modo efficace per supportare gli altri.

Descrizione del Compito di Realtà “Telefono Amico”

Situazione e Contesto

Immaginiamo di lavorare in un’organizzazione dedicata al supporto telefonico per persone in difficoltà, come il Telefono Amico. Il compito consiste nel simulare una situazione di ascolto telefonico in cui si offre supporto e orientamento a una persona in crisi emotiva.

Attività e Consegna Operativa

Gli studenti, divisi in coppie o piccoli gruppi, assumeranno due ruoli:

Volontario del Telefono Amico: ascolta attivamente e offre supporto empatico.
Persona in crisi: interpreta una situazione di disagio, seguendo un copione fornito o improvvisando.

Consegna:

Sviluppare un dialogo empatico che mostri ascolto attivo, comprensione e capacità di offrire spunti utili senza giudizio.
Registrare o trascrivere il dialogo per una successiva riflessione e analisi.

Modalità di Lavoro

Destinatari: studenti della scuola secondaria di primo grado.
Tempi: 5 ore distribuite in 2 giorni:
- Giorno 1: Introduzione teorica, creazione dei dialoghi e prove pratiche (3 ore).
- Giorno 2: Simulazioni e analisi delle performance (2 ore).
Fasi di Elaborazione:

1. Formazione iniziale: introduzione all’ascolto attivo e all’empatia.
2. Preparazione dei dialoghi: brainstorming sui tipi di problematiche comuni (ansia, isolamento, incomprensioni, etc.).
3. Simulazione: svolgimento dei dialoghi, con alternanza dei ruoli.
4. Feedback e discussione: analisi collettiva dei risultati, con riflessioni guidate.

Obiettivi e Traguardi

Obiettivi di Apprendimento

Sviluppare capacità di ascolto attivo e comunicazione empatica.
Riconoscere l’importanza dell’aiuto reciproco in situazioni di disagio.
Acquisire consapevolezza del proprio ruolo nella relazione di aiuto.

Competenze Chiave, Abilità e Conoscenze

Competenze Chiave:

- Competenza sociale e civica.
- Comunicazione in lingua madre.
- Consapevolezza di sé e relazioni interpersonali.

Abilità:

- Applicare tecniche di ascolto attivo (parafrasare, porre domande aperte, evitare giudizi).
- Gestire un dialogo in modo rispettoso e supportivo.

Conoscenze:

- Tecniche di base per l’ascolto empatico.
- Elementi di comunicazione non verbale anche nel contesto telefonico.

Rubrica di Valutazione delle Competenze “Telefono Amico”

Livello	Capacità di Ascolto Attivo	Comunicazione Empatica	Riflessione sul Dialogo	Applicazione delle Tecniche
Iniziale	Ascolto passivo con difficoltà a comprendere i bisogni dell’altro.	Poco chiara o giudicante.	Fatica a riflettere sul proprio operato.	Applicazione limitata o errata delle tecniche.
Base	Audizione semplice ma con comprensione parziale.	Rispettosa ma poco strutturata.	Riconosce errori principali nella simulazione.	Utilizza alcune tecniche in modo corretto.
Intermedio	Ascolto attento e comprensione adeguata.	Chiara e non giudicante.	Riflette in modo critico su punti di forza e debolezza.	Usa le tecniche con efficacia.
Avanzato	Ascolto profondo con comprensione dei bisogni impliciti.	Comunicazione empatica e costruttiva.	Analizza il dialogo con riflessioni avanzate e propositive.	Utilizza tecniche con fluidità e sicurezza.

Adattamenti per Alunni con BES

Per gli studenti con bisogni educativi speciali:

Attività semplificate: ruoli ridotti o scenari guidati con domande predefinite.
Tempi più flessibili: intervalli più lunghi per elaborare le risposte.
Supporti visivi: utilizzo di schemi o disegni per comprendere il flusso del dialogo.

Questionario Metacognitivo

Qual è stata la parte più interessante di questa attività?
Come mi sono sentito/a nel ruolo di ascoltatore?
Cosa ho scoperto di nuovo sull’importanza dell’empatia?
Quali difficoltà ho incontrato durante il dialogo?
Come posso migliorare la mia capacità di ascolto?

Rubrica delle Osservazioni

L’insegnante annoterà osservazioni sulle seguenti aree:

Partecipazione attiva: L’alunno è stato coinvolto e collaborativo?
Efficacia dell’ascolto: L’alunno ha dimostrato di capire i bisogni del suo interlocutore?
Empatia dimostrata: Quanto l’alunno ha mostrato attenzione verso l’altro?
Capacità di miglioramento: L’alunno ha accolto i feedback e provato a migliorarsi?

Questo compito di realtà aiuterà gli studenti a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie capacità comunicative e a comprendere l’importanza del supporto reciproco nella comunità.

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