Riduzione in scala, Braccio di ferro, distanza reale

Una lezione pratica che utilizza Braccio di ferro e Olivia per spiegare la riduzione in scala.

L’allievo deve calcolare la reale distanza tra Braccio di ferro e Olivia. Il percorso è in scala 1:10.000.

La riduzione in scala è il metodo che usano i cartografi per ridurre gli spazi e rappresentarli in una carta geografica.

Il primo numero indica un centimetro sulla carta, il secondo indica i centimetri equivalenti nella realtà.

Es: nella scala 1:10 un cm sulla carta equivale a 10 cm nella realtà.

La scala 1 a 2 (scala 1:2) è una scala di riduzione di tipo numerico che dimezza le dimensioni reali. A meno che sia diversamente indicato, la sua unità di misura di riferimento è il centimetro (cm). Ciò significa che, in un disegno in scala 1: 2, 1 centimetro su carta equivale a 2 centimetri nella realtà.

… ed ancora…

Nella scala 1:30 (uno a trenta) il rapporto minore di 1 indica che la scala è di riduzione e significa che ogni centimetro nel disegno corrisponde a 30 cm nella realtà. Ovvero, il disegno è 30 volte più piccolo dell’oggetto reale.

Adesso prova tu… scopri le distanze tra le città della tua regione, consultando la cartina geografica.

Ricorda

La carta geografica è la rappresentazione rimpicciolita (ridotta) di grandi territori che non possono essere disegnati (riprodotti) in grandezza naturale. La scala grafica è una scala di rappresentazione ed è la linea nella quale ogni segmento corrisponde a una distanza nella realtà ed è riportata su ogni cartina geografica.

Se su una carta la distanza tra due città X e Y è pari a 1 centimetro e nella realtà tale distanza è di 250 metri (che sono pari a 25.000 centimetri) diremo che la scala di riduzione della carta è di 1 a 25.000: cioè un centimetro sulla carta corrisponde a 25.000 centimetri della realtà.