Il gatto nero

Il gatto nero

Il gatto nero è una filastrocca di Vitalba Santoro

Il gatto nero, soggetto di leggende e superstizioni, è spesso associato a presagi e misteri. Nella filastrocca di Vitalba Santoro, l’autrice ci offre una visione diversa: un gattino nero che incanta con la sua vivacità e il suo affetto.

Vitalba

Spiegazione

La filastrocca inizia presentandoci Sbirulino, un gattino nero dal carattere vivace. La scelta del nome suggerisce un’aria di monelleria e giocosità. Il gattino è descritto come un piccolo cacciatore, pronto a inseguire topolini e a saltare sulla scrivania.

Commento

L’autrice cattura l’essenza dell’amore per gli animali domestici. Sbirulino è un compagno affettuoso e portafortuna. Il suo miagolio al chiarore della luna crea un’atmosfera magica, come se il gatto fosse un guardiano dei segreti notturni.

Considerazioni

Questa filastrocca celebra la diversità e l’accettazione. Il colore del gatto, che sia bianco, grigio o nero, non ha importanza. L’unico requisito è donargli tanto amore. Sbirulino ci ricorda che ogni animale è un individuo unico, da amare e rispettare.

In sintesi, Vitalba Santoro ci invita a guardare oltre i pregiudizi e a riconoscere la bellezza nei dettagli, come il pelo nero di un gattino che porta fortuna.

Leggende e superstizioni

Il gatto nero è un vero e proprio mito che ha affascinato l’immaginario collettivo in tutto il mondo. Sin dall’antichità, questo animale è stato oggetto di superstizioni e credenze popolari, rendendolo un simbolo di mistero e magia. Vediamo alcune delle leggende e superstizioni associate a questi gatti neri:

  1. Stregoneria e Malignità: In molte culture è associato alla stregoneria e al maligno. Durante il Medioevo, si credeva che i gatti neri fossero i compagni fedeli delle streghe e portassero sventura a chi li incrociava. Questa credenza potrebbe derivare dal fatto che, essendo di colore nero, erano difficili da distinguere nell’oscurità, causando cadute accidentali di cavalieri e cavalli.
  2. Sfortuna o Fortuna?: Tutt’oggi, in alcuni paesi come Italia, Spagna e Stati Uniti, vederne uno che attraversa la strada è considerato segno di sventura. Tuttavia, in Giappone, Scozia e Inghilterra, il gatto nero è simbolo di fortuna e prosperità. Questa dualità riflette la varietà di credenze culturali legate a questi affascinanti felini.
  3. Amuleto Potente: Nonostante le superstizioni negative, molti sostengono che il gatto nero sia un potente amuleto contro il malocchio e le fatture. Proteggerebbe la casa e la famiglia, a patto che gli si dia l’amore che merita. Il legame tra il gatto nero e la famiglia può diventare indissolubile.
  4. Rispetto e Cura: Oggi, è importante sfatare il tabù che il gatto nero porti sfortuna. Come tutti gli animali vagabondi, anche i gatti neri vanno aiutati e curati. Se possibile, potrebbero essere adottati e diventare parte della famiglia. Il loro affetto e la loro presenza possono essere terapeutici per chiunque li rispetti.

In conclusione, il gatto nero è molto più di una semplice superstizione. È un essere vivente che merita rispetto e amore, indipendentemente dal colore del suo pelo.

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