La scoperta della scrittura, ovvero la storia documentata o registrata, segnò il passaggio dalla Preistoria alla Storia.
Un poco alla volta l’uomo progredì nel corso dei secoli:
già nell’età del bronzo esistevano città vere e proprie, circondate e difese da mura. L’uomo cominciò allora non solo a comunicare il proprio pensiero con la parola, ma anche a scriverlo, con segni e figure convenzionali, allo scopo di ricordare, per esempio, su una pietra tombale, il nome di un re e di eternare le di lui imprese.
Così l’uomo cominciò a dire qualcosa di sé, non solo per i contemporanei, ma anche per i posteri. Con la diffusione della scrittura egli cominciò a lasciare documenti e testimonianze che oggi ci permettono di conoscere la storia dei popoli antichi.
Grazie a queste testimonianze gli storici sono riusciti a capire come vivevano i nostri antenati, quali oggetti adoperavano e quali lavori compivano. Non solo… ma grazie alle testimonianze stesse gli storici sono risaliti anche a conoscere il pensiero, la religione, i gusti di quei nostri antichi progenitori.
Le prime forme di scrittura sono datate intorno al 3200 a. C. Si diffusero in Mesopotamia con i caratteri cuneiformi; in Egitto e Sudamerica, tra le popolazioni Maya, con gli ideogrammi. Grazie all’invenzione della scrittura l’uomo poteva usufruire della comunicazione non verbale e le popolazioni che prime erano solo delle tribù iniziarono a diventare civiltà.
Preistoria o storia?
Si dice preistoria il complesso delle cognizioni intorno alla vita degli uomini sulla Terra nei tempi dei quali mancano notizie scritte. Storia è invece la ricostruzione delle vicende umane, specialmente per mezzo degli scritti, che ci lasciarono gli antichi.
Storia, favola o leggenda?
Storia è detta anche la narrazione di ciò che è veramente accaduto e in questo senso si contrappone a favola, che è un racconto inventato, e a leggenda, che è la narrazione di avvenimenti trasformati e abbelliti dalla fantasia.
Segui https://rimediomeopatici.com/rimedi-omeopatici/
Segui https://riciclareperrisparmiare.it/ e anche https://ricettedirita.it/