Mesostico DEMENZA è il componimento di Costanza De Luca per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer
Il mesostico di Costanza De Luca, creato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer che si celebra il 21 settembre, è un’opera poetica che utilizza le lettere centrali di ogni verso per formare la parola “DEMENZA”. Questo tipo di composizione non solo dimostra abilità tecnica, ma anche una profonda sensibilità verso il tema trattato.
Il mesostico di Costanza è un potente richiamo alla realtà vissuta dalle persone affette da Alzheimer e dalle loro famiglie. La parola “DEMENZA” emerge come un grido silenzioso che attraversa i versi, sottolineando la perdita progressiva di memoria e identità che caratterizza questa malattia. Ogni verso è carico di emozione e riflette il desiderio di mantenere un legame con la vita e con le emozioni, nonostante la malattia.
Commento
Questo mesostico è un tributo che invita alla riflessione e alla sensibilizzazione.
Riflessioni
- La Perdita di Memoria: Il mesostico mette in luce la dolorosa realtà della perdita di memoria, un sintomo centrale dell’Alzheimer. La richiesta di “donare emozioni” riflette il bisogno di mantenere un legame con il passato e con le esperienze vissute, anche quando i ricordi iniziano a svanire.
- L’Importanza delle Emozioni: Le emozioni giocano un ruolo cruciale nella vita delle persone affette da Alzheimer. Anche quando la memoria inizia a deteriorarsi, le emozioni possono rimanere intatte e offrire conforto e connessione. Il mesostico di De Luca sottolinea questo aspetto, ricordandoci che le emozioni sono un ponte verso l’umanità e la dignità.
- La Lotta Quotidiana: La parola “insistenza” nel mesostico riflette la lotta quotidiana contro la malattia. È un richiamo alla resilienza e alla forza necessarie per affrontare l’Alzheimer, sia per i pazienti che per i loro caregiver.
- La Sensibilizzazione: La Giornata Mondiale dell’Alzheimer è un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la ricerca. Iniziative come quella di Costanza De Luca sono fondamentali per mantenere alta l’attenzione su questa malattia e per sostenere chi ne è colpito. La poesia diventa così uno strumento di consapevolezza e di solidarietà.
In conclusione, il mesostico “DEMENZA” di Costanza De Luca ci invita a riflettere sull’Alzheimer e sull’importanza delle emozioni e dei legami umani. È un tributo alla resilienza e alla forza delle persone che convivono con questa malattia e un richiamo alla necessità di continuare a sostenere la ricerca e la sensibilizzazione.
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