Come si può mettere in evidenza la presenza di amido? Ecco una lezione pratica sulla presenza di amido per gli scolari di qualsiasi età.
Metti un pezzetto di amido in una provetta piena a metà di acqua. Va bene sia quello per stirare che quello alimentare. Adesso agita la provetta e chiedi ai tuoi alunni quale colore ha assunto l’acqua. Da una boccetta di tintura di iodio, prelevane una o due gocce e versale nella provetta contenente l’amido. Per fare un confronto, versa due gocce di tintura di iodio anche in una provetta con acqua pura.
Che colore ha assunto l’acqua? E l’acqua con l’amido?
Allora l’amido ha questa caratteristica: diventa blu-viola con la tintura di iodio.
Lezione sulla presenza di amido negli alimenti
Chiedi ai tuoi scolari se secondo loro si può controllare se la patata o la farina contengono amido e quale altra verifica vogliono fare. Quindi metti un po’ di raschiatura di polpa di patata in una provetta con acqua e sciogli un po’ di farina in una seconda provetta. Aggiungi in ciascuna e una o due gocce di tintura di iodio e… avete già la risposta.
L’amido è la sostanza di riserva che permette al tubero, dopo il periodo invernale, di dare vita ad una nuova piantina.
Il termine didattica affonda le sue origini nel greco didàskein, che indica l’acquisizione della pratica dell’insegnamento e del mostrare. Quindi la didattica si occupa della comunicazione e della relazione educativa allo scopo di ottimizzare l’apprendimento.
La didattica deve sempre tenere conto dell’inseparabile interazione fra insegnamento ed apprendimento, il tutto armonizzato nel contesto educativo con gli aspetti psicologici degli allievi, della preparazione tecnica e pedagogica dei docenti, del contesto culturale e sociale, nonché degli strumenti e sussidi più efficaci.
La didattica utilizza diverse strategie, che fanno parte dei modelli di istruzione; alcune di esse sono prevalentemente centrate sul docente, altre fanno leva principalmente sull’allievo.
Utili sono le attività educative organizzate in modo da favorire l’apprendimento attraverso la “scoperta, la dimostrazione e la costruzione”.
Le attività pratiche si basano sul principio che in un ambiente a sua misura, predisposto scientificamente, ogni bambino possiede una “mente assorbente”, in grado di acquisire correttamente le proprie esperienze. Il materiale educativo accompagna l’allievo verso la scoperta di qualcosa di nuovo, aiutandolo a sviluppare l’auto-correzione dell’errore e la concentrazione.
In ultima analisi
Molto importanti sono quindi le attività di tipo pratico svolte in classe con la guida del docente.
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