Mi chiamo Rima, mi presento, mi presento in rima

Ciao a tutti voi, mi chiamo Rima,

sono qui per presentarmi, questa è la mia prima.

Ho un modo speciale di esprimermi,

un modo di raccontarmi, di farvi sorridere senza mai arrendermi.

Le parole scritte, unite in melodia,

formano un suono, una dolce poesia.

Nelle mie rime, vi racconto di me,

della mia storia, di quello che vedo e perché.

Nata nel cuore di una contrada,

ho viaggiato per terre lontane, mi sono fatta strada,

ho girato paesi vari,

per portare la mia voce anche in luoghi popolari.

Mi piace giocare con le parole,

unire suoni e significati, come gurli e role.

Rappresento pensieri, emozioni, sogni,

donando alle mie rime vita e significato profondi.

Mi piace presentarmi in versi eleganti,

dare colore alle parole, come pietre luccicanti.

Le mie rime sono come un abbraccio caldo,

che vi avvolge, che vi fa sentire amati e anche apprezzati.

Ogni rima è un pezzo di me che condivido,

un frammento della mia anima, un sorriso colorito.

Mi presento a voi con umiltà e poesia,

sperando di farvi compagnia e regalarvi allegria.

Sono Rima, la rima che danza e suona,

la rima che vi incanta e vi sprona,

a cercare la bellezza nell’ordine delle parole,

a farne un’arte che riempie le anime e le consola.

Mi presento con un sorriso e un cuore aperto,

pronta a donarvi tutto quello che ho di certo.

Spero che le mie rime possano farvi sognare,

e che insieme possiamo un mondo migliore creare.

Mi chiamo Rima è la mia filastrocca di presentazione, ma voglio aggiungere alcune parole in rima che dico sempre ai miei alunni.

Siate allegri, ridete e scherzate pure,

però non dimenticate o mie creature:

Il vero bene è la conoscenza,

ma per averlo occorre impegno e pazienza.

schedescuola