Ecco l’acrostico COME UN GIRASOLE di Costanza ispirato alla leggenda della ninfa Clizia:
Analizziamo le parole dell’acrostico “COME UN GIRASOLE”
C – Clizia
Clizia, la ninfa protagonista della leggenda, è una figura tormentata e appassionata. Il suo nome risuona come un eco di sofferenza e desiderio.
O – Osservava ogni
Clizia, con occhi pieni di amore e speranza, scrutava ogni movimento del suo amato, il dio del Sole.
M – Movenza dell’amato
L’amore per il Sole la faceva vibrare, muoversi come un girasole che segue la luce del giorno.
E – Elemento ☀
Il Sole, elemento centrale della leggenda, è sia la sua fonte di gioia che la causa della sua tristezza.
U – Un bacio e poi il
Un bacio fugace, un momento di passione, e poi il vuoto. Il Sole la sedusse, ma poi la abbandonò.
N – Nulla… il
La solitudine e il vuoto che seguirono l’abbandono del dio del Sole.
G – Giallo tra
Il colore giallo, simbolo del Sole e di questo fiore, permea tutta la storia.
I – Capelli le
I capelli di Clizia, forse un tempo luminosi come i raggi solari, ora oscuri dalla tristezza.
R – Radici
Le radici della sua sofferenza, profonde come quelle di un girasole che affonda nel terreno.
A – Ancorate e lo
Clizia, similmente al fiore in questione, è ancorata alla terra e al ricordo del suo amore perduto.
S – Stelo
Il suo corpo, eretto come lo stelo di questo fiore, regge il peso del suo dolore.
O – Opulento
Il girasole, con i suoi petali luminosi, sembra risplendere nonostante la tristezza.
L – Lenirono la sua
I petali del girasole, come abbracci invisibili, circondano la sua esistenza.
E – Esistenza
Clizia continua ad esistere sotto forma di girasole, sempre rivolta verso l’amato sole.
Conclusione:
La leggenda di Clizia, la ninfa trasformata in un girasole, ci insegna che l’amore può essere una forza travolgente e dolorosa. Clizia, con il suo cuore spezzato, continua a rivolgere i suoi petali verso il cielo, cercando il calore del Sole che l’ha abbandonata. La sua esistenza è un simbolo di perseveranza e di come anche nel dolore possiamo trovare bellezza e forza.
Forse, quando ammiriamo un campo di girasoli, dovremmo ricordare Clizia e il suo amore perduto. Ogni girasole è un piccolo frammento della sua storia, un tributo alla passione e alla sofferenza umana. E mentre il Sole sorge e tramonta, Clizia, nel suo eterno abbraccio con la terra, ci ricorda che anche quando l’amore svanisce, la vita continua a crescere, come un girasole che segue la luce.
Così, quando vediamo un girasole, possiamo pensare a Clizia e alla sua leggenda, e forse, per un istante, sentire la sua presenza tra i petali dorati che si aprono al mondo.
In memoria di Clizia, la ninfa che amò il Sole e divenne un girasole.
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