La Befana, la simpatica vecchietta dal naso adunco, è diventata la nuova filastrocca di Costanza per augurare a tutti una Buona Epifania.
Questa rima semplice e delicata racconta la storia di una nonna speciale, che lascia i suoi doni ai bambini buoni durante la notte dell’Epifania.
Il cielo stellato è il palcoscenico di questa storia, nel quale compare un misterioso sacco che appartiene a nessun’altra che alla Befana. La vecchietta è descritta come una nonna affettuosa, che indossa una sottana, un cappello, degli stivaletti e un grembiule decorato con merletti. La sua presenza porta con sé un turbinio di magia, che fa sognare i bambini e li avvolge con golosità e doni.
Ma prima di andarsene, la Befana fa un augurio speciale a tutti i bambini: “Buona Epifania!” Questa frase intensa e piena di significato racchiude i ricordi delle feste passate, con le loro coccole e le sane risate che hanno riempito le giornate. La Befana, in qualche modo, rappresenta anche l’importanza di preservare la tradizione e di mantenere vivo lo spirito delle feste.
La filastrocca di Costanza cattura l’essenza della Befana, la figura folkloristica amata da adulti e bambini. La sua immagine tipica, con la scopa e il sacco sulle spalle, è ormai diventata un’icona delle festività invernali in Italia. La Befana, infatti, viene festeggiata il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, quando, secondo la tradizione, porta dolci e piccoli regali ai bambini che si sono comportati bene durante l’anno.
Questa filastrocca è una dolce e semplice melodia che porta con sé un messaggio di gioia e allegria. Rappresenta l’epilogo delle feste natalizie, chiudendo il cerchio delle celebrazioni con un augurio speciale. La figura della Befana è un simbolo di speranza e di dolcezza, che ricorda a tutti che ciò che conta davvero sono l’affetto e la compagnia delle persone care.
Quindi, in questa giornata speciale, volgiamo lo sguardo verso il cielo stellato, aspettando con gioia l’arrivo della Befana. Che questa dolce vecchina porti con sé non solo dolci e doni, ma anche tanta felicità e serenità. Ricordiamoci di conservare il ricordo delle feste passate, così come la magia e la gioia che ci hanno accompagnato. E, infine, auguriamoci reciprocamente una “Buona Epifania!”, perché anche dietro un semplice augurio si nasconde tutto l’affetto e l’amore che proviamo per le persone a noi care.
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