Risposta agli stimoli, movimento delle piante, tropismo

Anche le piante, come tutti gli altri organismi viventi, si muovono in risposta agli stimoli che provengono dall’ambiente esterno, per favorire la propria sopravvivenza e per interagire con lo spazio circostante. Lo fanno in diversi modi:

Tutti noi sappiamo che in autunno le piante si preparano per difendersi dai rigori invernali. Molti alberi a foglia larga, rallentano le funzioni vitali e lasciano cadere a terra le foglie.

Le piante producono la resina, una sostanza appiccicosa per richiudere le ferite impartitele quando la corteccia viene incisa.

Le foglie e alcuni fiori si muovono verso la luce, come nel caso del giarasole: il sole accelera la maturazione dei semi. Questo fenomeno si chiama eliotropismo. Le foglie di alcune piante hanno la capacità di rispondere a stimoli tattili o alle vibrazioni richiudendo le foglie su se stesse; è il caso della Mimosa pudica che contrae le sue foglie con immediatezza, al minimo stimolo tattile, che causa anche un abbassamento dei rami più sottili. Questo movimento è definito tigmonastia ed è un meccanismo di difesa contro i predatori.

Risposta agli stimoli: Tropismo

Anche le radici compiono un movimento; esse si muovono nella direzione dove possono assorbire più acqua. Questo fenomeno è detto idrotropismo. L’accrescimento delle radici è diretto sempre verso il basso, approfondando nel terreno, orientandosi in direzione della forza di gravità. Questa capacità è detta geotropismo.

Le piante rampicanti presentano il tigmotropismo, un movimento che avviene in risposta a stimoli tattili o di contatto. Solitamente il tigmotropismo è presente nelle piante che si accrescono attorno a delle superfici, quali muri, pali, tralicci o quando le radici crescono dentro un vaso. Le piante rampicanti, come le viti, si aggrappano mediante delle strutture dette viticci a dei supporti.

Molte piante regolano le loro attività in accordo con i cicli naturali: l’apertura e la chiusura degli stomi, ad esempio, coincide con l’alternarsi del dì e della notte, mentre la fioritura avviene in una determinata stagione. Le nictinastie sono movimenti che consistono nella chiusura di fiori e foglie alla sera e alla loro riapertura il mattino seguente.