Aquilone della GENTILEZZA, aquilone di Costanza

Sogniamo di volare con l’aquilone della gentilezza di Costanza e dei suoi scolari.

“L’aquilone della GENTILEZZA”

Amico aquilone

sorridi sornione,

librandoti tra la brezza

che inebria di gentilezza.

Rombo colorato

volteggi sul prato,

dal vento cullato.

Il mare ti ammira,

il bel sole sospira.

Doni care effusioni

in tutte le direzioni.

Leggiadro, sospeso,

sei nel cielo disteso,

ti tendo la mia mano:

non vuoi andar lontano.

Ti guiderò in luoghi sicuri

privi di trappole e di muri.

Quando il vento si plachera’,

il mio cuore non dimenticherà,

che l’hai fatto planare

tra il blu del cielo e del mare.

Costanza De Luca

In un mondo così spietato e frenetico, l’aquilone della gentilezza di Costanza si distingue come un raggio di sole che illumina le giornate grigie. Questo aquilone, così colorato e leggiadro, sorride alle avversità e si nutre dell’amore e della gentilezza che riceve.

L’aquilone svolazza tra la brezza, portando con sé un’atmosfera di dolcezza e rispetto reciproco. È come se il vento stesso fosse pervaso da un senso di gentilezza, che si riverbera nell’aria e tocca i cuori delle persone che incrocia lungo il suo cammino.

Come un rombo colorato, l’aquilone volteggia leggero sopra i prati, cullato dal vento con grazia e armonia. Il suo volo è una vera e propria danza, che cattura l’attenzione del mare e fa sospirare il sole. I suoi movimenti eleganti e agili incantano chiunque abbia la fortuna di osservarlo da vicino.

Ma l’aquilone della gentilezza va oltre l’aspetto estetico. È un vero e proprio dispensatore di affetto e amore. Mentre si libra nell’aria, dona care effusioni in tutte le direzioni, diffondendo energia positiva a chiunque incroci il suo percorso. È un gesto semplice ma potentissimo, che può cambiare la giornata di una persona e riempirla di gioia e gratitudine.

L’aquilone è un simbolo di leggerezza e di libertà, che fluttua sospeso tra le nuvole nel cielo disteso. Eppure, non è un essere solitario. Si tende la mano e l’aquilone accetta l’invito, perché non desidera andare lontano. L’aquilone della gentilezza si accontenta di essere guidato in luoghi sicuri, dove non ci sono trappole né muri. È felice di condividere la sua dolcezza con chi sa apprezzarla e proteggerla.

E quando il vento si placherà e l’aquilone tornerà a terra, il mio cuore non dimenticherà mai l’esperienza di farlo planare tra il blu del cielo e del mare. L’ho visto volare alto, trasmettendo messaggi di gentilezza a coloro che ne avevano bisogno. E anche se l’aquilone potrà essere solo un piccolo oggetto tra le mie mani, è in grado di diffondere un’energia positiva che può fare la differenza nella vita di molte persone.

L’aquilone della gentilezza di Costanza è un vero e proprio miracolo. Se tutti noi riuscissimo a imparare da lui, il mondo sarebbe un posto migliore. Soffieremmo via il vento del disprezzo e del conflitto, e ci trasformeremmo in farfalle gentili che portano sorrisi e atti di altruismo ovunque vadano.

Sogniamo dunque di volare con l’aquilone della gentilezza di Costanza, sorridendo sornioni e librandoci tra la brezza inebriante. Sogniamo di essere colorati, leggiadri e liberi, perché solo così potremo diffondere l’amore e la gentilezza che il mondo così disperatamente cerca.