La filastrocca di Costanza “Il pagliaccio Pandemino” è tratta dal racconto di Valentina De Carolis
“Il pagliaccio Pandemino”
Foca Loca lavorava in un circo,
Pandemino era il suo migliore amico.
Un pagliaccio felice e sorridente
nella vita non aveva visto niente.
Ai bambini si presentava
con capriole e con la clava.
Applausi e risate scatenava
e orgoglioso si gasava.
Un giorno Pandemino si ammalò,
nei movimenti si bloccò.
Ad uno scherzo i bimbi pensarono
ma subito capirono e lo aiutarono.
Un pagliacciologo contattarono:
la disarticoliate gli
diagnosticarono.
Sarebbe guarito seguendo la terapia
che prevedeva un ballo in compagnia.
I bimbi scesero in pista,
Pandemino guarì a prima vista!
Il pagliaccio ringraziò
E il Carnevale avviò.
Costanza De Luca
Il Pagliaccio Pandemino e la Filastrocca di Costanza: Una Storia di Amicizia e Guarigione
Nel cuore del circo, tra risate e anche applausi, si svolge la commovente storia di Foca Loca e del suo migliore amico, il pagliaccio Pandemino. La filastrocca di Costanza, tratta dal racconto di Valentina De Carolis “Il Pagliaccio Pandemino,” ci racconta di un mondo incantato, dove la gioia e l’amicizia si intrecciano con la malattia e la guarigione.
Foca Loca e Pandemino: Un’Amicizia Speciale:
La storia si apre con Foca Loca, una foca divertente e anche acrobatica che fa parte di un circo straordinario. Accanto a lei, il suo migliore amico Pandemino, un pagliaccio felice e sorridente. La filastrocca cattura l’allegria e l’energia di Pandemino, un personaggio che, nonostante la sua vita da pagliaccio, non ha mai visto niente di negativo.
L’Arte del Pagliaccio:
Pandemino si presenta ai bambini con capriole e clava, scatenando applausi e risate in tutto il circo. La filastrocca di Costanza dipinge un quadro vivace di Pandemino orgoglioso e anche talentuoso, il cui obiettivo principale è portare gioia nei cuori dei più piccoli.
Il Cambiamento Inaspettato:
Tuttavia, un giorno Pandemino si ammala, i suoi movimenti si bloccano e l’allegria svanisce. I bambini, inizialmente scettici, capiscono rapidamente che qualcosa non va e decidono di aiutarlo. La filastrocca cattura il momento in cui i bimbi, anziché deridere, si stringono intorno al loro amico pagliaccio in difficoltà.
La Diagnosi del Pagliacciologo:
I bambini, con saggezza sorprendente, decidono di chiamare un “pagliacciologo,” il quale diagnostica la malattia di Pandemino come “disarticolite.” La filastrocca di Costanza racconta di come questa diagnosi diventi la chiave per la guarigione e la ritrovata felicità del pagliaccio.
La Terapia della Gioia:
La terapia prescritta per Pandemino è insolita ma straordinaria: un ballo in compagnia. I bambini scendono in pista con il loro amico pagliaccio, e miracolosamente, Pandemino inizia a guarire. La filastrocca cattura il momento in cui la gioia e anche l’energia positiva diventano il rimedio perfetto per la malattia di Pandemino.
La Guarigione e il Ringraziamento:
La filastrocca si conclude con la guarigione di Pandemino, che ringrazia i bambini per la loro gentilezza e il loro amore. Il Carnevale può iniziare, e il circo è nuovamente riempito di risate e applausi.
Conclusioni:
La filastrocca di Costanza tratta dal racconto di Valentina De Carolis, “Il Pagliaccio Pandemino,” è un inno alla forza dell’amicizia, alla gentilezza dei bambini e alla guarigione attraverso la gioia. Questa storia ci ricorda che, anche nei momenti difficili, l’amore e il sostegno possono superare ogni ostacolo. Pandemino, il pagliaccio dalle tante emozioni, diventa il simbolo di come la positività e la solidarietà possano portare guarigione e rinascita in un mondo spesso complicato.
A cura di schedescuola
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