Quercia d oro, Giornata dell’Albero, Aurora e la quercia

C’era una volta una splendida foresta dove nacque la Quercia d oro da una ghianda che il maestoso Amelio offrì alla giovane Aurora.

Era una magnifica foresta chiamata Alberia, dove vivevano alberi di ogni specie. Ogni anno, il 21 novembre, si celebrava la Giornata Nazionale degli Alberi e la Festa dell’Albero, un giorno dedicato a onorare la bellezza e anche l’importanza di questi magnifici esseri viventi.

In questa foresta, viveva un albero molto speciale di nome Amelio. Amelio era un maestoso albero di quercia, il più grande e il più antico di tutta Alberia. Era alto, possente e saggio, e tutti gli altri alberi si rivolgevano sempre a lui per consigli e saggezza.

Il giorno della festa dell’Albero, tutti gli alberi della foresta si riunirono nell’ampio raduno dove Amelio teneva le lezioni. Al centro, c’era una bellissima quercia giovane di nome Aurora, che era appena stata piantata da un gruppo di bambini impegnati a rendere il mondo un posto migliore.

Amelio prese la parola, rivolgendosi ai tanti alberi presenti: “Miei cari amici alberi, oggi celebriamo il dono della natura che si chiama albero. Gli alberi ci forniscono ossigeno, ci proteggono e ci danno rifugio. Essi sono la chiave per un mondo equilibrato e sano.”

“Aurora,” continuò Amelio, “oggi è il tuo ingresso nella nostra magnifica foresta, e in questa giornata ti consegnerò un dono speciale.”

Amelio prese una piccola ghianda d’oro e l’offrì ad Aurora. “Questa ghianda rappresenta la tua potenziale grandezza. Pianta questa ghianda in terra fertile, prenditi cura di essa e vedrai cosa può accadere.”

Aurora, emozionata, prese la ghianda e con l’aiuto dei bambini la interrò vicino ad Amelio. I bambini della festa dell’Albero si misero tutti attorno per assistere e imparare da questo speciale momento.

Passarono le stagioni e i bimbi si presero cura della ghianda con amore e dedizione. L’acqua della pioggia la nutriva, il sole le donava calore e la terra le forniva sostegno. Ogni giorno, la pianta d’oro di Aurora cresceva sempre di più, diventando una quercia d’oro maestosa, simile ad Amelio.

Anno dopo anno, la foresta di Alberia fioriva grazie all’amore e alla dedizione di ogni albero, ma la quercia d’oro di Aurora era la più ammirata. I bambini che avevano piantato la sua ghianda d’oro la visitavano spesso, portando amore e rispetto per la natura.

E così, ogni 21 novembre, la Giornata Nazionale degli Alberi e la Festa dell’Albero venivano celebrati con gioia in tutta la foresta di Alberia. Gli alberi si riunivano sotto la saggezza di Amelio e con i sapienti insegnamenti di Aurora, con l’obiettivo comune di proteggere e curare il Pianeta che chiamavano casa.

Questa fiaba ci insegna l’importanza di onorare e proteggere gli alberi, ricordandoci che sono gli alleati più preziosi per la sopravvivenza del nostro mondo. Possiamo tutti imparare da loro, prendersene cura e dare loro il rispetto che meritano, e così garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.

A cura di schedescuola