La Bibbia fa cominciare la storia ebraica intorno al XIX secolo a.C., con Abramo, il quale viveva ad Ur, in Mesopotamia. Abramo ricevette l’ordine da Dio di andare in Palestina dove sposò Sara e dalla quale ebbe un figlio: Isacco. Isacco ebbe un figlio: Giacobbe, detto anche Israele. Giacobbe è considerato il capostipite del popolo ebraico ed i suoi dodici figli sono i capostipiti delle dodici tribù.
La migrazione degli Ebrei in Egitto risale ai tempi di Giacobbe. La migrazione avvenne in seguito ad una carestia, intorno al XVIII secolo. In Egitto gli Ebrei, guidati da Giuseppe, si svilupparono. Giuseppe fu ben accolto dai Faraoni, tanto da divenire viceré d’Egitto. Essi rimasero in Egitto per un lungo tempo, indisturbati, ma sempre come stranieri, senza confondersi con gli Egiziani. Più tardi, verso il 1400 a.C. essi furono oppressi dal Faraone Ramesse II (circa 1279-1212 a. C.) e poi liberati dal condottiero Mosè.
Allora sotto la guida di Mosè gli Ebrei fecero ritorno in Palestina, ma non senza contrasti e dopo una lunga peregrinazione nel deserto. La Palestina era “la terra promessa” da Dio al suo popolo. Lungo il cammino Dio apparve a Mosè sul monte Sinai e gli detto i Dieci Comandamenti o Tavole della Legge,
cioè le regole secondo le quali gli Ebrei dovevano comportarsi verso Dio e verso il prossimo.
La Legge dettata da Dio a Mosè è rimasta sempre il centro della vita spirituale ebraica.
La Bibbia cristiana risulta suddivisa in: Antico Testamento, corrispondente alla Bibbia ebraica, e Nuovo Testamento, che descrive l’avvento del Messia e le prime fasi della predicazione cristiana e della nascente Chiesa apostolica.
La parola “Testamento” presa singolarmente significa “patto”, un’espressione utilizzata dai cristiani per indicare i patti stabiliti da Dio con gli uomini per mezzo di Mosè (antico testamento) e poi per mezzo di Gesù (nuovo testamento).
Segui https://rimediomeopatici.com/affezioni-rimedi/sinusite/
Segui https://riciclareperrisparmiare.it/ e segui anche https://riciclareperrisparmiare.it/