Un vero citrullo è la filastrocca di Costanza sul bullo e il bullismo. Il fenomeno del bullismo è purtroppo sempre più diffuso nella nostra società, e sempre più frequente nei luoghi in cui i giovani trascorrono gran parte del loro tempo, come scuole e internet. È importante sensibilizzare i ragazzi fin da piccoli riguardo a questa problematica, per permettere loro di riconoscere i segnali di un vero citrullo, e saperlo affrontare nel modo corretto.
💪Un vero citrullo💪
Chi è il bullo?
È un vero citrullo!
È abituato a litigare,
gli altri fa star male,
con gestacci e parole,
fa quello che vuole!
Aggressivo e prepotente,
è spesso irriverente.
È intento ad offendere,
chi non si sa difendere.
SE ti dovesse provocare,
non ti spaventare,
l’adulto dovrai avvisare:
solo lui ti potrà aiutare!
Il bullismo è anche virtuale:
in rete lo potresti trovare.
Chi dovrai allertare?
Con urgenza, la polizia Postale!
Costanza De Luca
La filastrocca di Costanza sul bullo rappresenta un esempio di come sia possibile educare i bambini a comprendere e reagire di fronte al bullismo. In modo giocoso, la filastrocca spiega ai bambini che un vero citrullo è colui che fa del male agli altri, cercando di imporsi con violenza e prepotenza.
Il citrullo si comporta con irriverenza e mancanza di rispetto, offendendo e ferendo le persone intorno a sé. È importante insegnare ai più piccoli a non farsi influenzare dalle provocazioni del bullo e a chiedere immediatamente aiuto ad un adulto quando ne hanno bisogno.
Ma il bullismo non si limita solo al mondo reale, purtroppo si è diffuso anche nell’ambiente virtuale, dove il rischio di subire atti di violenza psicologica è ancora più alto. La filastrocca di Costanza ricorda ai bambini che il bullismo può anche manifestarsi attraverso i social network e altri strumenti online. È fondamentale insegnar loro a segnalare tempestivamente queste situazioni alle autorità competenti, come la polizia postale, affinché possano intervenire ed evitare che il fenomeno si perpetui.
Educazione e sensibilizzazione sono le parole chiave per contrastare il bullismo e creare un ambiente più sicuro per i nostri ragazzi. Proprio come fa Costanza nella sua filastrocca, dobbiamo mettere in guardia i bambini dai veri citrulli, guidandoli e sostenendoli nel momento del bisogno. Solo così potremo contribuire a combattere questo fenomeno e creare una società più inclusiva e rispettosa.
A cura di schedescuola
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