La Filastrocca di Vitalba Santoro “Un nodo in gola” per la Giornata Internazionale della Dislessia
Significato e Spiegazione
La filastrocca “Un nodo in gola” è uno strumento di sensibilizzazione. Attraverso versi semplici ma profondi, l’autrice descrive le difficoltà quotidiane che una persona con dislessia affronta. La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento che rende complicato leggere, scrivere e talvolta anche fare calcoli. Nonostante ciò, non è una malattia e non è colpa di chi ne soffre.
Analisi dei Versi
- “Un nodo in gola”: Questa metafora rappresenta la frustrazione e l’ansia che spesso accompagnano le persone con dislessia, specialmente in contesti scolastici.
- “Faccio i conti a modo mio”: Indica un approccio personale e unico alla risoluzione dei problemi, che può essere diverso ma non meno valido.
- “E quando leggo mi capisco solo io”: Sottolinea la difficoltà di comunicare e farsi comprendere dagli altri.
- “Nache quadno srcivo (equsto è un eesmpio), sono molto intuitivo”: Gli errori intenzionali mostrano come la dislessia influenzi la scrittura, ma anche come le persone con dislessia possano essere intuitive e creative.
- “Ometto, aggiungo, inverto, e invento”: Descrive le tipiche difficoltà di lettura e scrittura, ma anche la capacità di adattarsi e trovare soluzioni alternative.
- “Se non mi conosceste, ‘questo è un artista’ direste”: Riconosce che le manifestazioni della dislessia possono sembrare espressioni artistiche o stilistiche.
- “Si chiama dislessia: è un disturbo, non è una malattia, e anche quando non è colpa mia”: Chiarisce la natura della dislessia, distinguendola da una malattia e sottolineando l’assenza di colpa.
- “È dura per me, specialmente a scuola. Per completare una parola, è come avessi un nodo in gola”: Evidenzia le sfide scolastiche e la sensazione di blocco.
- “È una sfida, ma in classe ho una guida. Ora ce la posso fare, e queste rime lo stanno a testimoniare”: Conclude con un messaggio di speranza e resilienza, grazie al supporto educativo.
Considerazioni e Commento
La filastrocca di Vitalba è un esempio eccellente di come la poesia possa essere utilizzata per educare e sensibilizzare su temi importanti come la dislessia. La scelta delle parole e delle immagini è accurata e toccante, rendendo il messaggio accessibile a tutti, dai bambini agli adulti. La filastrocca non solo descrive le difficoltà, ma offre anche un messaggio positivo di speranza e superamento delle sfide grazie al supporto adeguato.
Conclusione
In occasione della Giornata Internazionale della Dislessia, questa filastrocca ci invita a riflettere sulle difficoltà che le persone con dislessia affrontano quotidianamente e sull’importanza di un supporto adeguato. È un promemoria che, con comprensione e aiuto, ogni sfida può essere superata, trasformando le difficoltà in opportunità di crescita e creatività.
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