Un mondo di GENTILEZZA, filastrocca di Costanza, gentilezza

“Un mondo di GENTILEZZA” è la filastrocca elaborata da Costanza per 13 novembre, Giornata della GENTILEZZA.

“Un mondo di GENTILEZZA”

Perché litigare?

È più bello giocare!

Perché dirsi brutte parole?

È più bello porgere un fiore!

Perché allontanare gli amici?

È più bello star insieme felici!

Perché essere gelosi?

È più bello essere generosi!

Perché portare rancore?

È più bello parlare d’amore!

Perché usare le mani?

È più bello essere gentili e non villani!

Perché fare la guerra?

È più bella la pace sulla Terra!

Costanza De Luca

La gentilezza è un gesto semplice ma potente che può fare la differenza nel mondo in cui viviamo. È spesso facile lasciarsi prendere dalla rabbia, dalla gelosia o dal desiderio di litigare, ma perché farlo quando possiamo fare una scelta migliore?

Costanza ha composto una filastrocca per celebrare la Giornata della Gentilezza, che ci invita a riflettere su queste domande fondamentali. L’obiettivo è trasmettere un messaggio di amore, di rispetto reciproco e di unità, di cui tutti abbiamo bisogno.

La filastrocca ci invita a considerare la bellezza di giocare anziché litigare. A volte si può essere tentati di reagire in modo aggressivo o di rispondere con parole forti, ma cosa succederebbe se invece porgessimo un fiore? La gentilezza può spezzare il ciclo di negatività e trasformarlo in un momento di pace e serenità.

L’amore e l’amicizia sono due forze che possono muovere montagne. Perché allontanare gli amici quando invece potremmo condividere momenti di felicità insieme? La gentilezza crea legami e costruisce relazioni basate sul rispetto reciproco.

La gelosia può avvelenare le relazioni e creare divisione, ma perché non scegliere invece di essere generosi? Spesso ciò che ci manca non è solo una parte materiale, ma soprattutto la generosità e la gentilezza degli altri.

Il rancore può avere un impatto negativo sulla nostra salute mentale e sulle relazioni che ci circondano. La gentilezza, invece, ci permette di esprimere il nostro affetto e il nostro amore per gli altri in modo libero e sincero.

Le mani possono essere usate sia per compiere gesti di gentilezza che per fare del male. Scegliamo sempre di essere gentili, di aiutare gli altri e di diffondere il bene.

Infine, la guerra è una delle forme più estreme di violenza. Ma perché combattere quando la pace sulla Terra sarebbe molto più bella e desiderabile? La gentilezza può essere il primo passo verso un mondo più pacifico, in cui le differenze vengono celebrate anziché combattute.

Nella sua filastrocca, Costanza ci ricorda che la gentilezza può rendere il mondo un posto migliore. Ognuno di noi ha il potere di scegliere come comportarsi e di influenzare positivamente chi ci circonda.

Quindi, in questa Giornata della Gentilezza, prendiamo l’impegno di diffondere gentilezza e amore in tutto ciò che facciamo. Anche un piccolo gesto gentile può avere un grande impatto, perché, come dice Costanza nella sua filastrocca:

“Un mondo di GENTILEZZA

È ciò che possiamo ottenere insieme,

Un mondo più bello da vivere

Che renderà felice ogni essere”.

Gentilezza, la lingua che i sordi possono sentire e i ciechi possono vedere (Mark Twain)