Un arcobaleno di affetto: il progetto “Per i nonni” della classe terza H della Scuola Primaria “Cirielli” di Bari
Un gesto semplice, ma carico di significato. Un progetto artistico e didattico che ha saputo unire creatività, affetto e memoria. È quello realizzato dai bambini della classe terza H della Scuola Primaria “Cirielli”, appartenente all’I.C. “Falcone Borsellino” di Bari, guidati con passione e sensibilità dalla maestra Daniela Le Mura.
L’iniziativa, intitolata “Per i nonni”, nasce come omaggio affettuoso in occasione della Festa dei Nonni, e prende ispirazione dalla dolce filastrocca “Il nostro arcobaleno” scritta da Costanza De Luca. Un testo poetico che celebra la presenza luminosa e rassicurante dei nonni nella vita dei bambini, paragonandoli ai colori di un arcobaleno che illumina ogni giornata.
Un laboratorio di emozioni e colori
I piccoli artisti hanno dato vita a un laboratorio creativo davvero speciale: partendo da sale grosso, lo hanno colorato con tempere vivaci, mescolando con cura e attenzione ogni tonalità. Successivamente, il sale è stato inserito a strati in piccole bottigliette di plastica, creando una successione cromatica che richiama proprio l’arcobaleno della filastrocca.
Il risultato? Un’esplosione di colori che racconta storie, emozioni e ricordi. Ogni bottiglietta è diventata un dono simbolico, un messaggio di gratitudine e amore per i nonni, veri custodi di saggezza e tenerezza.
Un ponte tra generazioni
Il progetto ha avuto anche un forte valore educativo: ha permesso ai bambini di riflettere sul ruolo dei nonni nella famiglia e nella società, stimolando la manualità, la cooperazione e la capacità espressiva. Attraverso il gioco e l’arte, i bambini hanno imparato a tradurre le emozioni in forme e colori, costruendo un ponte affettivo tra generazioni.
La maestra Daniela Le Mura ha saputo trasformare un’attività semplice in un’esperienza profonda e coinvolgente, capace di lasciare un segno nel cuore dei bambini e, sicuramente, anche in quello dei nonni che riceveranno questi piccoli capolavori.
Un messaggio che resta
“Ogni bottiglietta è un abbraccio colorato”, ha commentato una delle bambine, stringendo tra le mani il suo arcobaleno di sale. E in effetti, questo progetto è molto più di un’attività didattica: è un gesto di cura, un modo per dire “ti voglio bene” con i colori della fantasia.
Un esempio luminoso di come la scuola possa educare alla bellezza, alla gratitudine e alla relazione. Complimenti alla classe terza H, alla maestra Daniela e a tutti i piccoli artisti che hanno saputo trasformare il sale in poesia.
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