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“Torna Presto, papà” – Una Filastrocca di V. Santoro per il Papà

La filastrocca “Torna presto, papà” di V. Santoro è un tenero richiamo all’amore e alla mancanza che un bambino prova quando il suo papà è lontano.

Attraverso parole semplici e dolci, l’autrice cattura l’attesa e l’affetto che legano un figlio al suo papà. Esploriamo il significato di questa poesia attraverso spiegazioni, commenti e considerazioni.

Significato e Contenuto della filastrocca “Torna presto, papà”:

L’Assenza del Papà: La filastrocca inizia con l’immagine di un papà che esce presto di mattina per andare al lavoro. Il bambino lo aspetta ansiosamente, desiderando il suo ritorno.
L’Abbraccio e il Bacio: Il bambino immagina il papà che si avvicina al suo lettino, gli dà un bacino e lo abbraccia. Questo gesto di affetto è un momento prezioso per entrambi.
La Tristezza che Va Via: L’abbraccio e il coccolo del papà hanno il potere di allontanare la tristezza. La presenza del papà è una fonte di conforto e gioia per il bambino.
L’Attesa: Il bambino aspetta con ansia il ritorno del papà. La sua presenza è attesa con impazienza e desiderio.

Commento e Considerazioni:

La filastrocca “Torna presto, papà” cattura l’essenza di quel legame speciale tra un bambino e suo padre. L’autrice sottolinea l’importanza della presenza del papà nella vita del bambino e la gioia che porta con sé. Questa poesia ci ricorda quanto sia prezioso il tempo trascorso con i nostri cari e quanto il loro affetto possa allontanare la tristezza.

In questa festa del papà, possiamo riflettere su quanto i nostri papà siano importanti e ringraziarli per il loro amore e la loro dedizione. Possiamo anche condividere questa filastrocca con loro, rendendo omaggio a quei momenti speciali che condividiamo con i nostri papà. Che il nostro cuore continui a battere con affetto e gratitudine!