Con la presente lezione affronto l’argomento “Punti cardinali e Orientamento”. Al termine di una breve presentazione della lezione ho allegato tre schede didattiche. Le schede sono in modalità di conversazione tra la docente ed i suoi allievi, e sono ricche di illustrazioni. Esse sono anche visibilmente variopinte in modo cangiante, appositamente, per carpire l’attenzione dei discenti, finanche di quelli più svogliati.
Punti Cardinali e Orientamento: Come l’Uomo Trova la Sua Strada
Per muoversi e orientarsi sulla superficie terrestre, l’uomo ha identificato quattro direzioni principali, chiamate punti cardinali:
Nord (Settentrione)
Sud (Meridione)
Est (Oriente)
Ovest (Occidente)
A queste direzioni principali se ne aggiungono altre secondarie, come Nord-Est, Sud-Est, Nord-Ovest, Sud-Ovest, e persino ulteriori suddivisioni per un’orientazione ancora più precisa.
Come si orientavano gli uomini nel passato?
Prima dell’invenzione della bussola, i nostri antenati si orientavano osservando elementi naturali, come:
Il Sole: sorge a Est e tramonta a Ovest. A mezzogiorno indica il Sud nell’emisfero boreale.
Le stelle: la Stella Polare indica il Nord.
Il vento: alcuni venti dominanti soffiano in direzioni precise.
La natura: gli alberi spesso crescono con rami più folti verso Sud, e il muschio si sviluppa meglio nelle zone ombreggiate a Nord.
L’Invenzione della Bussola
L’invenzione della bussola è stata una grande rivoluzione. La prima bussola fu inventata dai cinesi più di mille anni fa e si basava su un ago magnetico che, sospeso liberamente, si allineava al campo magnetico terrestre, indicando il Nord. Questo strumento ha permesso ai navigatori di esplorare mari e terre sconosciute con maggiore sicurezza.
Orientarsi oggi: il GPS
Oggi non abbiamo più bisogno di osservare le stelle o il Sole per orientarci. Il GPS (Global Positioning System) è un sistema di navigazione che utilizza segnali radio inviati da satelliti in orbita intorno alla Terra per determinare la posizione esatta di un punto.
Grazie al GPS possiamo sapere con precisione latitudine, longitudine e altitudine, permettendo a navi, aerei, automobili e anche ai nostri smartphone di trovare la strada più veloce per raggiungere qualsiasi destinazione.
Curiosità
Il GPS è nato per scopi militari negli anni ‘70 e solo dopo è stato reso disponibile per tutti.
Esistono altri sistemi di navigazione satellitare, come Galileo (Europa), Glonass (Russia) e BeiDou (Cina).
Anche gli animali si orientano in modo straordinario: gli uccelli migratori usano il campo magnetico terrestre, le tartarughe marine riconoscono le correnti oceaniche e le api comunicano la posizione dei fiori attraverso una danza!
Grazie a strumenti sempre più avanzati, l’orientamento è diventato facile e immediato, ma conoscere i punti cardinali e le tecniche di base rimane sempre utile… soprattutto se il GPS dovesse smettere di funzionare!
Le schede
Nella prima scheda ho presentato i punti cardinali. Per orientarsi in ogni posto della superficie terrestre l’uomo ha identificato quattro punti di riferimento che si possono individuare sull’orizzonte. Ad essi ha dato il nome di punti cardinali e sono le quattro direzioni principali verso le quali possiamo muoverci. Le quattro direzioni sono il Nord o Settentrione, il Sud o Meridione, l’Est o Oriente e l’Ovest o Occidente. A queste quattro direzione se ne aggiungono tante altre secondarie: Nord-Est, Sud-Est, Nord-Ovest, Sud-Ovest; e poi ancora altre quali ad esempio Nord-Nord-Est, Sud-Sud-Est, e via dicendo.
Nella seconda e nella terza scheda ho affrontato la tematica relativa all’orientamento. Ritengo sia utile che gli studenti conoscano in che modo l’uomo si è orientato nel tempo, prima e dopo la costruzione della prima bussola.
Oggi esistono strumenti di precisione quali sono le bussole elettroniche o digitali, oggi quindi orientarsi è molto più semplice di quanto non lo fosse per i nostri antenati.
Orientarsi è semplice grazie al GPS. GPS è la sigla della definizione inglese “global positioning system” che significa “sistema di posizionamento globale”. Il GPS è il sistema per la determinazione e la individuazione della posizione tridimensionale di un punto, attraverso le tre coordinate: la latitudine, la longitudine e l’altitudine. Esso quindi rileva la posizione di ogni punto della Terra e al di sopra di essa.
Il GPS è un sistema basato su radiosegnali emessi da satelliti artificiali in orbita terrestre. Il GPS costituisce il più avanzato sistema di radionavigazione disponibile per le navi, gli aeromobili e ogni altro veicolo in movimento.