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Il Primo Maggio, noto anche come Festa del Lavoro, è una ricorrenza che celebra i diritti dei lavoratori e la dignità del lavoro. In questa data, si commemorano le lotte sindacali e le manifestazioni per ottenere condizioni di lavoro più giuste e orari ridotti. La sua origine risale alle proteste degli operai delle fabbriche negli USA durante la Rivoluzione industriale.

La filastrocca di Vitalba Santoro cattura l’essenza del lavoro e la sua importanza. Analizziamola insieme:

Il diritto al lavoro: La filastrocca inizia sottolineando che il lavoro è un diritto fondamentale, sancito anche dalla Costituzione. Ogni persona ha il diritto di lavorare e contribuire alla società.
Dignità del lavoro: Nonostante possa essere noioso o impegnativo, ogni lavoro è dignitoso. Dal carpentiere all’infermiere, dal cuoco al cantante, ogni mestiere ha il suo valore e contribuisce alla collettività.
Varietà di mestieri: La filastrocca elenca una serie di mestieri, dai più tradizionali a quelli più moderni. Sia chi danza che chi lavora la terra, chi è un falegname o un barbiere, tutti sono importanti.
Lavoro come tesoro: Il lavoro si può paragonare a un tesoro prezioso. È qualcosa da apprezzare e valorizzare, non solo il 1° maggio, ma sempre.
Riconoscimento e gratitudine: La filastrocca ricorda che chi ha lottato per i diritti dei lavoratori merita riconoscimento e gratitudine. Questo include coloro che hanno combattuto per orari di lavoro più brevi e condizioni migliori.

In conclusione, il Primo Maggio è un giorno per riflettere sull’importanza del lavoro e per onorare coloro che hanno contribuito a migliorare le condizioni lavorative.

Il Primo Maggio, noto anche come Festa dei Lavoratori, è una ricorrenza celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti paesi del mondo.

Vediamo alcune informazioni interessanti:

Origini e Storia:

- La festa dei lavoratori affonda le sue radici in un periodo di significative manifestazioni per i diritti degli operai delle fabbriche durante la Rivoluzione industriale negli USA. Queste manifestazioni erano guidate dall’Associazione dell’Ordine dei Cavalieri del Lavoro americano, i Knights of Labor.
- Nel 1866, fu approvata a Chicago, nell’Illinois, la prima legge delle otto ore lavorative giornaliere, che entrò in vigore il 1º maggio 1867. In questa data, fu organizzata un’importante manifestazione con almeno diecimila partecipanti.
- La notizia giunse anche in Europa, dove nel 1864 era nata a Londra la “Prima Internazionale”, ovvero l’Associazione internazionale dei lavoratori, molto vicina ai primi movimenti socialisti e marxisti dell’epoca.
- La conquista delle otto ore lavorative si diffuse gradualmente in tutto il territorio statunitense, e il 1º maggio 1886 fu un momento cruciale. In quell’anno, la Federation of Organized Trades and Labour Unions scelse il 1º maggio come data limite per estendere la legge delle otto ore lavorative in tutto il territorio americano, pena lo sciopero generale a oltranza.

Celebrazioni nel Mondo:

- Il Primo Maggio è riconosciuto in quasi tutto il mondo e si celebra con parate, concerti e manifestazioni di varia natura.

La Festa dei Lavoratori in Italia:

- In Italia, la festa del 1° maggio fu introdotta ufficialmente a partire dal 1889, quando venne ratificata a Parigi dalla Seconda Internazionale, organizzazione che coordinava i sindacati e i partiti operai e socialisti europei.