Un nobile mestiere, Vitalba Santoro, mestiere di Vitalba

Ecco la filastrocca “Un nobile mestiere” di Vitalba Santoro, per la Giornata Internazionale dell’Infermiere.

Ogni 12 maggio, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Internazionale dell’Infermiere. Questa data è stata scelta per commemorare la nascita di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne. La sua dedizione e il suo impegno hanno contribuito a valorizzare il ruolo degli infermieri nella società.

“Un Nobile Mestiere”: Un Inno alla Dedizione degli Infermieri

La filastrocca “Un Nobile Mestiere” di Vitalba Santoro è un componimento che celebra il ruolo degli infermieri e anche la loro dedizione nel mondo della salute. La filastrocca ci presenta un ritratto affettuoso dell’infermiere, un professionista che va oltre il semplice compito di assistenza medica. Vediamo di analizzare questa parte della filastrocca:

Significato

La filastrocca esalta il lavoro degli infermieri, definendolo un “nobile mestiere”. Questo termine suggerisce che la professione infermieristica va oltre il semplice lavoro: è una vocazione, un impegno profondo e anche prezioso.

Spiegazione

L’Infermiere in Corsia: L’autrice descrive l’infermiere come una figura sempre presente in corsia, preparata e aggiornata. Questo sottolinea la costante attenzione e la prontezza necessarie per assistere i malati.
La Divisa e gli Strumenti: L’infermiere indossa guanti e mascherina, simboli di protezione e anche di cura. La divisa verdina rappresenta l’impegno e la professionalità.
Il Coraggio e la Velocità: L’infermiere agisce con coraggio, senza esitazione. La sua prontezza è fondamentale per salvare vite.

“L’Infermiere: Un Portatore di Allegria”

Il Naso Rosso: L’infermiere, come un clown, mette il naso rosso per far sorridere i pazienti. Questo gesto semplice e anche giocoso può portare un po’ di leggerezza in un ambiente spesso carico di tensione.
Sorridere a Più non Posso: L’infermiere si impegna a far sorridere i malati il più possibile. Il suo sorriso è un dono prezioso, capace di alleviare momenti difficili.
Rallegrare il Triste Cuore: L’infermiere non si limita a curare il corpo, ma si preoccupa anche del benessere emotivo dei pazienti. Il suo atteggiamento positivo può rallegrare anche i cuori più afflitti.
Allontanare il Malumore: L’infermiere è un portatore di speranza. La sua presenza e il suo impegno contribuiscono a allontanare il malumore e l’ansia.
Una Vera Salvezza: L’allegrezza che l’infermiere porta con sé è una vera salvezza per chi si trova in ospedale. Può fare la differenza tra una giornata difficile e una più leggera.

Considerazioni e Commento

L’infermiere è un angelo custode che va oltre le cure fisiche. La sua gentilezza, il suo sorriso e la sua capacità di allontanare il malumore sono un dono per i pazienti e per le loro famiglie. Questa filastrocca ci ricorda che l’allegria è parte integrante della guarigione. Grazie agli infermieri per il loro nobile mestiere.