Il curricolo verticale per l’insegnamento dell’Italiano si articola su vari livelli di competenza, che sono strutturati per accompagnare gli studenti nel loro percorso educativo dalla scuola dell’infanzia fino al termine del ciclo di istruzione superiore. Questi livelli seguono le indicazioni nazionali per il curricolo e sono allineati con il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). Ecco una descrizione sintetica dei livelli di competenza di Italiano per il curricolo verticale, articolato per ciascun grado scolastico:

Scuola dell’Infanzia

Obiettivi Generali:
Nella scuola dell’infanzia, l’obiettivo è introdurre i bambini alla lingua italiana in modo naturale e ludico. Si promuove l’espressione orale, lo sviluppo del vocabolario e l’approccio ai primi concetti di lettura e anche di scrittura attraverso l’esplorazione e il gioco.

Competenze:

• Ascolto e Comprensione Orale: I bambini apprendono a seguire semplici indicazioni, ascoltare brevi racconti e filastrocche, e comprendere il significato di semplici parole e frasi.
• Produzione Orale: Incoraggiare l’uso della parola per esprimere bisogni, sentimenti ed anche esperienze quotidiane. Partecipare a brevi conversazioni, rispondendo a domande e interagendo con i pari e gli adulti.
• Avvicinamento alla Lettura e Scrittura: Attraverso il riconoscimento di lettere e parole, giochi con le rime, attività di pregrafismo (disegno di forme e linee che precedono la scrittura).

Scuola Primaria

Primo Ciclo (Classe 1-2):

• Comprensione Orale e Produzione: I bambini sviluppano la capacità di partecipare attivamente alle conversazioni, esprimere i propri pensieri e descrivere esperienze in modo semplice ma chiaro. L’ascolto di storie e anche di fiabe gioca un ruolo cruciale.
• Lettura: Passaggio dal riconoscimento delle lettere alla lettura di parole e frasi semplici. I bambini iniziano a leggere brevi testi narrativi con immagini, comprendendo il significato generale.
• Scrittura: Introduzione alla scrittura di frasi semplici. Sviluppo della motricità fine e della capacità di formare lettere e parole. Produzione di testi brevi legati a esperienze personali.

Secondo Ciclo (Classe 3-5):

• Comprensione Orale e Produzione: Miglioramento dell’abilità di esprimere pensieri articolati e partecipare a discussioni più strutturate. Si introduce la narrazione orale di storie inventate o reali.
• Lettura: Lettura fluente di testi di vari generi (narrativi, descrittivi, informativi). Capacità di identificare il tema principale, i personaggi e gli eventi chiave.
• Scrittura: Scrittura di testi più articolati come racconti brevi, lettere, descrizioni. Si lavora sulla coesione e coerenza dei testi, l’uso del lessico adeguato e la punteggiatura.

Scuola Secondaria di Primo Grado

Classe 1-3:

• Comprensione Orale e Produzione: Sviluppo della capacità di comprendere e partecipare a discussioni su argomenti più complessi. Introduzione al discorso formale e alla presentazione orale.
• Lettura: Analisi di testi più complessi e diversificati, inclusi testi poetici e letterari. Capacità di fare inferenze e comprendere i messaggi impliciti.
• Scrittura: Scrittura di testi narrativi, descrittivi e argomentativi. Capacità di pianificare, redigere e rivedere il testo, migliorando coerenza, lessico e struttura.

Scuola Secondaria di Secondo Grado

Biennio (Classe 1-2):

• Comprensione Orale e Produzione: Partecipazione a dibattiti e presentazioni su temi di attualità, argomentando con esempi e ragionamenti logici. Miglioramento dell’uso del registro linguistico appropriato.
• Lettura: Analisi approfondita di testi complessi, compresi quelli letterari, giornalistici e scientifici. Capacità di riconoscere il punto di vista dell’autore, lo stile e la struttura del testo.
• Scrittura: Produzione di testi espositivi e argomentativi. Approfondimento delle tecniche di scrittura per diversi scopi: saggi, articoli, relazioni e recensioni, con attenzione a coerenza, coesione e ricchezza lessicale.

Triennio (Classe 3-5):

• Comprensione Orale e Produzione: Sviluppo di abilità di comunicazione in contesti formali, come presentazioni pubbliche e simulazioni di conferenze. Capacità di argomentare e sostenere una tesi con esempi pertinenti e analisi critiche.
• Lettura: Capacità di interpretare e valutare testi complessi, compresi quelli di alta letteratura e saggistica. Analisi critica del contenuto, del contesto storico-culturale e delle tecniche stilistiche.
• Scrittura: Scrittura di testi complessi e strutturati, come saggi approfonditi, articoli di opinione, e lavori di ricerca. Uso sofisticato del linguaggio, capacità di revisione e miglioramento del testo per precisione, chiarezza e coerenza stilistica.

Collegamenti con il QCER

I livelli del curricolo verticale di Italiano si collegano al QCER per le lingue, offrendo un quadro di riferimento chiaro per lo sviluppo delle competenze linguistiche:

• Scuola Primaria: livelli da A1 (comprensione e uso di frasi semplici) ad A2 (capacità di comunicare in situazioni quotidiane).
• Scuola Secondaria di Primo Grado: livello B1 (comprensione e produzione di testi semplici su argomenti familiari).
• Scuola Secondaria di Secondo Grado: livello B2 (capacità di comprendere testi complessi e produrre argomentazioni strutturate), con obiettivi di raggiungimento del livello C1 (comprensione di testi lunghi e complessi, produzione di testi chiari e ben strutturati) per i più avanzati.

Questo curricolo verticale mira a fornire agli studenti le competenze linguistiche necessarie per affrontare il percorso educativo in modo consapevole, valorizzando la lingua italiana come strumento fondamentale di comunicazione, espressione e apprendimento.

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