L’estate di San Martino, filastrocca Costanza, filastrocca Martino

Ecco la filastrocca di Costanza per l’estate di San Martino.

“L’ estate di San Martino”

In un freddo e autunnale mattino,

andò a galoppo il soldato Martino.

Lungo il tragitto burrascoso,

incontro’ un uomo bisognoso.

Con la spada il suo mantello tagliò

e senza esitare una metà gli donò.

Nel cielo apparve un estivo sole,

simbolo del fraterno amore.

Costanza De Luca

L’estate di San Martino è una famosa filastrocca che narra la storia di un soldato di nome Martino che, in una fredda e autunnale mattina, decide di mettersi in cammino a cavallo. Lungo il tragitto, il soldato Martino si trova faccia a faccia con un uomo bisognoso.

Martino, senza esitare, prende la sua spada e taglia il suo mantello a metà per donare una parte all’uomo. Questo gesto di generosità e altruismo è rappresentato come un simbolo di amore fraterno e umanità.

All’improvviso, nel cielo appare un sole radioso che ricorda l’estate, un simbolo della felicità e anche della prosperità. Questo sole rappresenta anche il calore dell’amore fraterno che si diffonde tra gli uomini grazie ai gesti di generosità e solidarietà come quello compiuto da Martino.

La filastrocca di L’estate di San Martino ci insegna l’importanza delle piccole azioni di gentilezza e altruismo che possono portare calore e felicità nelle vite delle persone che ne hanno bisogno. Ci ricorda che anche nei giorni più freddi e grigi, esiste sempre la possibilità di fare la differenza nella vita degli altri.

La storia di Martino ci mostra come anche un semplice gesto di condivisione, come donare metà del proprio mantello a qualcuno che ne ha bisogno, possa avere un impatto significativo sulla vita di una persona. Questa filastrocca ci sprona a essere generosi e ad aiutare gli altri senza esitazione, mostrando compassione e amore verso il prossimo.

L’estate di San Martino ci insegna a non dimenticare mai che anche nelle situazioni più difficili, possiamo sempre trovare un modo per illuminare la vita di qualcun altro. Quindi, in questo periodo autunnale, ricordiamoci di seguire l’esempio di Martino e diffondere l’amore fraterno ovunque andiamo.