Piano di Lavoro di Matematica per la Classe Terza – Unità di Apprendimento (UdA)
Anno Scolastico: 2024-2025
Scuola Secondaria di I Grado: “___________________”
Classe: III Sez. _____
Docente: Prof. ____________________
Piano di Lavoro di Matematica per la Classe Terza, programmmazione annuale
Anno Scolastico 2024-2025
Il Piano di Lavoro di Matematica per la classe terza della Scuola Secondaria di Primo Grado rappresenta una pianificazione dettagliata del percorso didattico per l’anno scolastico 2024-2025. Questo documento costituisce una guida orientativa, comprensiva di obiettivi specifici di apprendimento (O.S.A.), obiettivi formativi (O.F.), unità di apprendimento e metodi di valutazione, per garantire un insegnamento strutturato e coerente con le esigenze formative degli studenti.
Strutturazione delle Unità di Apprendimento
Il piano si sviluppa in tre unità di apprendimento principali, ognuna delle quali esplora aree specifiche della matematica con un approccio integrato, volto ad arricchire la comprensione e le competenze degli alunni nell’ambito delle figure geometriche, del calcolo algebrico e dell’analisi delle relazioni tra grandezze. Ogni unità di apprendimento è strutturata per coprire un periodo di circa tre mesi e include metodi didattici, tempi di attuazione e criteri di valutazione.
Unità di Apprendimento 1: Belle figure, bei numeri e bei ragionamenti
Obiettivo dell’Unità
In questa fase, l’alunno è incoraggiato a leggere e interpretare la realtà circostante attraverso numeri, figure geometriche e grafici, approfondendo particolarmente le conoscenze geometriche.
- Conoscenze
- Numeri decimali, irrazionali, approssimazione e uso degli strumenti di calcolo.
- Cerchio e circonferenza.
- Abilità
- Semplici calcoli approssimati e rappresentazione di figure simili.
- Raccolta dati e organizzazione in tabelle di frequenze.
- Compito Unitario
- Indagine tra compagni sulle aspettative e rappresentazione dei risultati tramite grafici.
Metodologia e Didattica
Per realizzare gli obiettivi, si utilizzeranno lezioni frontali e interattive, attività laboratoriali e tecniche di Flipped Classroom.
Unità di Apprendimento 2: Dal linguaggio dei numeri a quello delle lettere
Obiettivo dell’Unità
L’alunno apprende l’uso delle lettere per rappresentare proprietà operative e risolvere problemi, sviluppando una consapevolezza delle nozioni di area e volume delle figure solide.
- Conoscenze
- Elementi di calcolo letterale e algebrico.
- Solidi: cubo, parallelepipedo, piramide.
- Abilità
- Rappresentare le proprietà delle operazioni con lettere e risolvere problemi di volume e area delle superfici.
- Compito Unitario
- Realizzare modelli di solidi con cartoncini e rappresentazione su piano.
Metodologia e Didattica
Le attività includono lezioni strutturate, schematizzazioni e mappe concettuali. Si prevedono anche attività di gruppo per favorire il supporto reciproco tra compagni.
Unità di Apprendimento 3: Individuare, descrivere e costruire relazioni significative
Obiettivo dell’Unità
L’alunno esplora le relazioni tra grandezze mediante coordinate cartesiane e tabelle per la rappresentazione di funzioni e grafici.
- Conoscenze
- Equazioni di primo grado, insiemi numerici, probabilità e statistica.
- Abilità
- Risolvere equazioni, rappresentare funzioni con coordinate e riconoscere relazioni tra insiemi numerici.
- Compito Unitario
- Individuare relazioni tra variabili quotidiane e rappresentarle graficamente.
Metodologia e Didattica
Vengono adottati metodi di insegnamento interattivi e attività laboratoriali in modalità e-learning, con particolare attenzione a esercizi pratici che collegano la teoria alla vita quotidiana.
Controllo degli Apprendimenti e Valutazione delle Competenze
Ogni unità si conclude con prove formative e sommative, mentre l’osservazione continua verifica il coinvolgimento e la partecipazione attiva dell’alunno. La valutazione considera:
- Conoscenza dei concetti studiati e abilità pratiche.
- Impegno personale e metodo di lavoro.
- Progressi e capacità di applicazione delle competenze.
La Rubrica di Valutazione stabilisce i criteri di valutazione dal livello base (voto 4) fino al livello massimo di eccellenza (voto 10), con descrizioni che evidenziano i progressi in contesti sempre più complessi, dalla risoluzione di problemi semplici fino all’applicazione autonoma di competenze in nuovi contesti.
Conclusione
Il piano di lavoro è orientato verso una formazione completa che accompagna l’alunno nel passaggio dalla concretezza della realtà quotidiana alla rappresentazione astratta della matematica, facilitando la padronanza di strumenti operativi essenziali per il loro futuro scolastico e personale.
Ecco la rubrica di valutazione delle competenze, strutturata per descrivere i livelli di raggiungimento delle competenze attese:
Data e Firma del docente
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