In fondo al cassetto

In fondo al cassetto

“In fondo al cassetto”: una filastrocca che celebra l’unicità e la diversità

Vitalba Santoro, con la sua filastrocca In fondo al cassetto, ci invita a guardare oltre le apparenze e a scoprire il valore della diversità. Attraverso il semplice racconto di un calzino bucato e spaiato, l’autrice riesce a trasmettere un messaggio profondo e universale:

  • la bellezza dell’unicità
  • l’importanza di accettarsi per ciò che si è

Una storia semplice ma significativa

La filastrocca ci porta in un luogo familiare a tutti: il fondo di un cassetto, dove spesso si accumulano oggetti dimenticati, vecchi o apparentemente inutili. Qui troviamo il protagonista della storia, un calzino tutto colorato ma spaiato e persino bucato. Nonostante la sua condizione, il calzino non si lascia abbattere: è felice e fiero della sua diversità, che diventa motivo di gioia piuttosto che di disagio.

Un inno alla diversità

La filastrocca di Santoro è molto più di un racconto per bambini. Attraverso la metafora del calzino, l’autrice ci ricorda che essere diversi non significa essere meno preziosi. Anzi, la diversità è un valore da celebrare, una caratteristica che rende ciascuno di noi unico e speciale.

Il testo è un piccolo manifesto dell’inclusione, un incoraggiamento a guardare al di là delle differenze per scoprire la ricchezza che esse portano.

Il potere della leggerezza

Il linguaggio vivace e ritmato della filastrocca la rende perfetta per i più piccoli, ma il suo messaggio colpisce anche gli adulti. Le immagini evocative dei calzini a righe, a pois, a quadri o a strisce sottolineano la varietà e la bellezza di ciò che non è omologato. Vitalba Santoro ci ricorda che, proprio come i colori e le fantasie di un calzino, le nostre differenze arricchiscono il mondo e ci rendono unici.

Un messaggio per tutte le età

In fondo al cassetto è una filastrocca che parla ai bambini, insegnando loro ad amare ciò che li rende speciali, ma è anche un messaggio importante per gli adulti. In un mondo che spesso tende a valorizzare la conformità, questa piccola storia ci invita a riscoprire il valore della diversità, ad accoglierla e a celebrarla.

Conclusione

Vitalba Santoro, con la sua filastrocca fresca e delicata, riesce a trasformare un oggetto quotidiano, come un calzino spaiato, in un simbolo potente di accettazione e unicità. In fondo al cassetto è più di una filastrocca: è un inno alla bellezza della diversità, un promemoria che ci spinge a vedere nel diverso non un difetto, ma una ricchezza. Viva i colori, viva la diversità!

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