Attività: “Il Villaggio delle Ghiande” – Natura, scoperta e costruzione nel bosco
Questa attività è pensata per bambini della scuola dell’infanzia e unisce la pedagogia del bosco, l’esperienza diretta nella natura e i principi delle attività STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) in modo giocoso e coinvolgente.
Obiettivo:
Stimolare la curiosità scientifica, la manualità e la creatività attraverso l’osservazione della natura e la costruzione di un piccolo villaggio con materiali naturali.
“Il Villaggio delle Ghiande” – Descrizione dell’attività:
I bambini vengono accompagnati in uno spazio verde (bosco, giardino, cortile alberato) e invitati a raccogliere materiali naturali: ghiande, rametti, foglie, sassolini, cortecce, pigne.
Scienza – Osserva e scopri
- I bambini osservano le forme, i colori e le texture degli elementi raccolti.
- Si parla di come crescono gli alberi, cosa sono le ghiande, chi vive nel bosco.
- Si stimola la formulazione di piccole ipotesi: “Secondo te, da quale albero viene questa foglia?”
Tecnologia – Usa strumenti semplici
- Si introducono strumenti come lenti d’ingrandimento, contenitori trasparenti, bilancini rudimentali per esplorare e confrontare.
- I bambini imparano a usare gli strumenti per osservare meglio e misurare.
Ingegneria – Costruisci il villaggio
- Con i materiali raccolti, i bambini costruiscono casette, ponti, torri o rifugi per gli “abitanti del bosco” (immaginari o reali come insetti).
- Si incoraggia la sperimentazione: “Cosa succede se mettiamo il tetto con le foglie?”
Matematica – Conta e confronta
- I bambini contano le ghiande, confrontano la lunghezza dei rametti, ordinano le foglie per grandezza.
- Si introducono concetti base: grande/piccolo, lungo/corto, più/meno.
“Il Villaggio delle Ghiande” – Competenze sviluppate:
| Area | Competenze |
| Scienza | Osservazione, curiosità, classificazione |
| Tecnologia | Uso di strumenti, esplorazione |
| Ingegneria | Costruzione, problem solving, motricità fine |
| Matematica | Conteggio, confronto, ordinamento |
Variante indoor:
Se non è possibile uscire, si può ricreare l’attività in aula con materiali naturali portati dai bambini o raccolti in precedenza, simulando il bosco con tappeti verdi, tronchetti e suoni ambientali.
Questa attività trasforma il bosco in un laboratorio vivente, dove ogni bambino diventa esploratore, costruttore e narratore. Se vuoi, posso aiutarti a scrivere una scheda didattica o una storia introduttiva per coinvolgerli ancora di più.
Ecco una narrazione magica per introdurre l’attività “Il Villaggio delle Ghiande” ai bambini della scuola dell’infanzia. Può essere letta prima di uscire nel bosco, per stimolare immaginazione e coinvolgimento:
Storia introduttiva: “Il Segreto del Bosco delle Ghiande”
C’era una volta, in un angolo nascosto del bosco, un piccolo villaggio che nessuno poteva vedere… tranne i bambini curiosi e gentili. Era il Villaggio delle Ghiande, dove vivevano minuscoli abitanti chiamati Ghiandini: esseri buffi e intelligenti, con cappelli fatti di foglie e scarpe di corteccia.
I Ghiandini avevano bisogno di aiuto. Una grande pioggia aveva spazzato via le loro casette, i ponti e le torri. Così, hanno mandato un messaggio segreto nel vento, che è arrivato fino alla scuola: “Cari bambini, venite nel bosco. Portate le vostre mani, i vostri occhi e i vostri cuori. Aiutateci a ricostruire il nostro villaggio. In cambio, vi sveleremo i segreti della natura.”
Solo chi sa osservare, contare, costruire e immaginare può vedere il Villaggio delle Ghiande. E oggi… siete voi gli esploratori scelti!
Come usarla:
- Leggila con tono fiabesco, magari accompagnata da suoni della natura o piccoli oggetti simbolici (una ghianda, una lente, una mappa).
- Puoi far trovare ai bambini un “messaggio” scritto su una foglia o una pietra, come se fosse stato lasciato dai Ghiandini.
- Dopo la storia, invitali a partire per la missione: raccogliere materiali, osservare, costruire e proteggere il villaggio.
Un bosco fiabesco prende vita con bambini intenti a raccogliere ghiande, rametti e foglie, costruendo casette e ponti per creature immaginarie. I principi STEM si intrecciano con la magia della natura, trasformando l’apprendimento in gioco e scoperta. Perfetta per una scheda didattica, un cartellone in aula o un invito a un laboratorio all’aperto.
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