Il Risveglio di Fiorina
C’era una volta, in un piccolo bosco incantato, una timida margherita di nome Fiorina. Durante l’inverno, dormiva nascosta sotto la terra, avvolta nel calore della sua radice. Intorno a lei, la natura era silenziosa: gli alberi spogli riposavano, il ruscello scorreva piano sotto una sottile crosta di ghiaccio e gli uccellini erano volati via in cerca di luoghi più caldi.
Una mattina, mentre la neve cominciava a sciogliersi, Fiorina sentì un dolce tepore accarezzarle i petali ancora chiusi. Una voce gentile la chiamò:
“Fiorina, svegliati! È arrivata la primavera!”
Era il Sole, che con i suoi raggi dorati accarezzava il bosco per risvegliarlo dal lungo sonno invernale. Fiorina esitò: era stata tanto tempo al sicuro nella terra, e aveva paura di sbocciare troppo presto.
Fu allora che una leggera brezza, la Fata del Vento, si posò su di lei e sussurrò dolcemente:
“Non avere paura, piccola margherita. Il mondo ha bisogno dei tuoi colori.”
Fiorina, incoraggiata da quelle parole, spinse le sue foglioline fuori dal terreno. Intorno a lei il bosco si stava risvegliando: i rami degli alberi si riempivano di gemme, il ruscello riprese a scorrere veloce e nel cielo azzurro i primi uccellini tornavano a cantare.
Curiosa, Fiorina si guardò intorno e vide la sua amica Coccinella che volava di fiore in fiore.
“Coccinella, perché tutto è così allegro?” chiese Fiorina.
“Perché la primavera è il tempo della rinascita!” rispose Coccinella. “Tutto ciò che sembrava addormentato sta tornando a vivere!”
Proprio in quel momento, un gruppo di farfalle colorate danzò sopra di loro, spargendo polline dorato. Gli animali del bosco uscivano dalle loro tane: i coniglietti saltellavano tra i fili d’erba, gli scoiattoli raccoglievano le prime ghiande, e le api ronzavano felici tra i fiori appena sbocciati.
Fiorina sentì un’ondata di gioia e, con un piccolo sforzo, aprì finalmente i suoi petali bianchi al sole. Si sentì parte di quel meraviglioso risveglio, pronta a donare la sua bellezza al mondo.
Da quel giorno, Fiorina imparò che ogni inverno porta con sé la promessa di una nuova primavera e che, anche nei momenti più freddi e solitari, la vita continua a preparare meraviglie.
E così, nel bosco incantato, ogni anno la primavera tornava a risvegliare Fiorina e tutti i suoi amici, riempiendo il mondo di colori, profumi e felicità.
Il risveglio di Fiorina: Morale della favola
Anche nei momenti più difficili e bui, bisogna avere fiducia nel futuro: dopo ogni inverno arriva sempre una nuova primavera, pronta a riportare luce e speranza.

Attività per bambini: “Il Risveglio di Fiorina”
Età consigliata: 4-8 anni
Durata: 45-60 minuti
Obiettivi:
- Stimolare la fantasia e la creatività attraverso il gioco.
- Favorire la cooperazione tra i bambini.
- Sensibilizzare i bambini sui cambiamenti della natura in primavera.
- Promuovere l’importanza della crescita e del coraggio attraverso il gioco simbolico.
1. Il Gioco del Risveglio della Natura
Materiale necessario:
- Cartoncini con immagini di fiori, alberi, animali primaverili (farfalle, api, uccellini, scoiattoli, coniglietti).
- Una coperta bianca o un telo per simulare la neve.
- Musica dolce e allegra.
Come si gioca:
- Tutti i bambini si accovacciano a terra sotto la “neve” (telo bianco) e chiudono gli occhi, come se fossero semi e fiori addormentati durante l’inverno.
- L’animatore (insegnante o educatore) inizia a raccontare la favola e, man mano che il sole torna a splendere e la primavera arriva, invita i bambini a muoversi lentamente, come se si stessero risvegliando.
- Quando la musica inizia a diventare più allegra, i bambini possono alzarsi piano piano, stirarsi e sbocciare come fiori.
- Ad ogni bambino viene dato un cartoncino con un personaggio della storia (es. Fiorina, Coccinella, il Sole, la Fata del Vento, gli uccellini, ecc.) e dovrà mimare il suo ruolo nel bosco primaverile.
- Il gioco termina con tutti i bambini che saltano e si muovono liberamente come gli animali e i fiori felici della primavera!
2. Caccia ai Fiori di Fiorina
Materiale necessario:
- Sagome di fiori colorati di cartoncino o fiori di carta fatti dai bambini.
- Piccoli indizi o domande sulla storia scritti su ogni fiore.
Come si gioca:
- L’educatore nasconde i fiori in diverse zone dell’area di gioco (in classe, in giardino, in palestra).
- I bambini, divisi in piccoli gruppi, devono cercare i fiori e raccoglierli.
- Ogni fiore ha un indizio o una domanda sulla storia di Fiorina (es. “Chi ha detto a Fiorina di non avere paura?”, “Chi ha svegliato il bosco dal sonno invernale?”).
- Ogni volta che un gruppo trova un fiore, deve rispondere all’indovinello per poterlo tenere.
- Alla fine, il gruppo che raccoglie più fiori e risponde correttamente a più domande vince un piccolo premio simbolico (es. un adesivo floreale o un timbro con un sole sorridente).
3. Il Laboratorio di Fiorina: Creiamo la Primavera!
Materiale necessario:
- Carta colorata, forbici, colla, pennarelli.
- Semi di fiori da piantare (facoltativo).
Come si gioca:
- Ogni bambino riceve un foglio e materiali per creare il proprio fiore primaverile.
- Possono decorare il loro fiore come preferiscono, aggiungendo dettagli come petali colorati, foglie, e persino piccole api e coccinelle.
- Alla fine, i fiori vengono attaccati tutti insieme su un grande cartellone per creare il “Prato di Fiorina”.
- Se possibile, ogni bambino può anche piantare un vero semino in un vasetto da portare a casa, imparando così l’importanza della cura della natura.
Il risveglio di Fiorina: Conclusione e Riflessone
Dopo il gioco e le attività, si fa un piccolo cerchio e si chiede ai bambini:
- Cosa hai imparato dalla storia di Fiorina?
- Cosa ti piace di più della primavera?
- Come possiamo aiutare la natura a crescere forte e bella come Fiorina?
Questa attività aiuta i bambini a interiorizzare i valori della favola e a sviluppare un senso di connessione con la natura e con il cambiamento delle stagioni.
1️⃣ Domande a scelta multipla (segna la risposta giusta con una
)
- Dove si trovava Fiorina durante l’inverno?
- ☐ Sotto la neve, dormendo nella terra.
- ☐ In una casetta con le api.
- ☐ Sulla cima di un albero.
- Chi ha svegliato Fiorina dal suo sonno?
- ☐ Il vento.
- ☐ Il sole e la brezza primaverile.
- ☐ Un topolino curioso.
- Cosa facevano gli alberi quando Fiorina si è svegliata?
- ☐ Perdevano le foglie.
- ☐ Mettevano nuove gemme e foglioline verdi.
- ☐ Cantavano con gli uccellini.
- Perché Fiorina aveva paura di sbocciare?
- ☐ Pensava che fosse ancora inverno.
- ☐ Non voleva lasciare la terra morbida.
- ☐ Aveva paura che il sole fosse troppo caldo.
- Quale messaggio ci insegna la favola?
- ☐ Dopo l’inverno arriva sempre la primavera e tutto rinasce.
- ☐ Bisogna dormire tanto per diventare più forti.
- ☐ Il vento è più importante del sole.
2️⃣ Vero o Falso? (segna con
o
)
Fiorina era una piccola margherita addormentata sotto la neve.
Il sole ha aiutato Fiorina a svegliarsi e a sbocciare.
Gli animali del bosco non si sono accorti della primavera.
La primavera porta con sé nuovi colori, profumi e suoni.
Fiorina ha deciso di rimanere sotto terra per sempre.
3️⃣ Domande Aperte 
- Quali sono gli amici di Fiorina nella favola?
_Risposta: __________________________________________. - Descrivi con tre parole la primavera.
_Risposta: __________________________________________. - Tu cosa faresti se fossi un fiore e sentissi arrivare il sole dopo un lungo inverno?
_Risposta: __________________________________________. - Quale parte della storia ti è piaciuta di più e perché?
_Risposta: __________________________________________. - Cosa possiamo fare per aiutare la natura a sbocciare come Fiorina?
_Risposta: __________________________________________.
Attività Extra!
Colora le seguenti immagini

Disegna la tua Fiorina con tanti colori e racconta la sua storia con un piccolo fumetto!
Buon divertimento e buona primavera!
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