“Cogito Ergo Sum: Penso, dunque sono” – Il Pensiero di Cartesio

Ciao ragazzi! Oggi vi parlerò di un filosofo molto famoso di nome Cartesio, che ha vissuto tantissimi anni fa, nel 1600. Anche se sembra complicato, il suo pensiero può essere molto interessante, e sono sicuro che capirete tutto con qualche esempio!

Cartesio era una persona che amava pensare. Si chiedeva spesso: “Come posso essere sicuro di quello che vedo, sento o penso?”. Era curioso di scoprire la verità, e voleva trovare qualcosa di sicuro e certo, che nessuno potesse mettere in dubbio.

Cogito ergo sum: “Penso, dunque sono”

Cartesio un giorno arrivò a una conclusione molto famosa: “Cogito ergo sum”, che in italiano significa “Penso, dunque sono”. Ma cosa vuol dire davvero?

Immaginiamo una situazione: se chiudi gli occhi e tappi le orecchie, non vedi e non senti niente. Ma anche se tutto è silenzioso e buio, stai ancora pensando, giusto? Puoi pensare al buio che ti circonda, ai tuoi amici, a quello che hai fatto oggi. Il fatto che tu possa pensare è la prova che esisti! Non hai bisogno di vedere o toccare le cose per sapere che esisti: basta che pensi.

Un esempio divertente:

Pensiamo a una giornata in cui ti sei chiesto: “Come faccio a sapere che il mondo è reale e non un sogno?”. Cartesio si faceva domande simili. Ma la sua risposta era semplice: anche se tutto il resto fosse un sogno, il fatto che tu stia pensando dimostra che sei reale!

Perché il pensiero è così importante?

Per Cartesio, pensare è la cosa più sicura che possiamo fare. Possiamo dubitare di tante cose – per esempio, a volte non siamo sicuri di quello che vediamo o sentiamo – ma non possiamo dubitare che stiamo pensando.

Pensare ci permette di capire il mondo, di risolvere i problemi e di fare scelte. Cartesio ci ha insegnato che il nostro cervello è lo strumento più prezioso che abbiamo, e usarlo ci rende speciali.

Come usiamo il pensiero ogni giorno:

• Quando facciamo i compiti, usiamo il pensiero per trovare le risposte.
• Quando giochiamo, pensiamo a come vincere o a come divertirci di più.
• Quando parliamo con gli amici, usiamo il nostro cervello per capire cosa dire o come comportarci.

Cartesio voleva che ci rendessimo conto di quanto pensare sia importante. Il pensiero è il punto di partenza per scoprire chi siamo e per imparare cose nuove. Quindi, ogni volta che riflettete su qualcosa, state facendo proprio quello che Cartesio diceva: “Penso, dunque sono!”

Ecco perché Cartesio è ricordato ancora oggi: ci ha insegnato a fidarci del nostro cervello e a capire che pensare è il primo passo per conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda!

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