Elementi della parola: Radice, desinenza, prefissi e suffissi
Per comprendere come funziona davvero una parola, è utile scomporla nei suoi elementi principali. Ognuno di questi svolge un compito preciso e contribuisce a costruire il significato complessivo.
- Radice
È la parte fissa della parola, quella che racchiude il significato di base e rimane uguale in tutte le forme della stessa famiglia.- Esempio: cant- in cantare, cantante, canzone → la radice esprime sempre l’idea di “canto”.
- Desinenza
È la parte variabile, che si aggiunge alla radice e fornisce le informazioni grammaticali della parola. Indica genere e numero nei nomi (gatto/gatti, bella/belle), persona, numero, tempo e modo nei verbi (canto, cantavi, canteremo).- Esempio: -o in canto → segnala la prima persona singolare del verbo.
- Prefissi
Sono elementi che si aggiungono all’inizio della radice per formare nuove parole. Hanno spesso il compito di modificare o arricchire il significato originario.- Esempio: ri- in riscrivere → aggiunge l’idea di “fare di nuovo”.
- Altri esempi: in-utile, dis-onesto, pre-storia.
- Suffissi
Sono elementi che si aggiungono alla fine della radice (dopo la desinenza o al posto di una desinenza semplice) e hanno funzione soprattutto derivativa: servono a creare nuove parole, spesso cambiando la categoria grammaticale o introducendo sfumature di significato.- Esempio: -zione in cantazione (da cantare) → trasforma un verbo in un nome astratto.
- Altri esempi: -aio in fornaio, -ino in gattino, -oso in noioso.
Possiamo pensare alla parola come a un costruzione modulare:
- la radice è la base,
- la desinenza le permette di adattarsi alle esigenze grammaticali,
- i prefissi e i suffissi la arricchiscono e la fanno crescere in nuove direzioni.
È grazie a questi meccanismi che la lingua riesce a creare continuamente nuove parole e a moltiplicare i significati, pur partendo da pochi elementi fondamentali.
Tabella riassuntiva chiara e schematica, che può essere inserita accanto al testo per fissare i concetti di radice, desinenza, prefissi e suffissi.
Tabella – La struttura delle parole
| Elemento | Definizione | Funzione | Esempi |
| Radice | Parte fissa della parola che racchiude il significato di base. | Esprime l’idea principale comune a tutta la famiglia di parole. | cant- → cantare, cantante, canzone |
| Desinenza | Parte variabile che si aggiunge alla radice. | Fornisce informazioni grammaticali (persona, numero, genere, tempo, modo). | -o in canto (1ª pers. sing.); -i in gatti (plurale) |
| Prefisso | Elemento che si aggiunge davanti alla radice. | Modifica o arricchisce il significato della parola. | ri- in riscrivere (“scrivere di nuovo”); dis- in disonesto |
| Suffisso | Elemento che si aggiunge dopo la radice. | Ha funzione derivativa: crea nuove parole o cambia la categoria grammaticale. | -aio in fornaio; -ino in gattino; -oso in noioso |
Ecco un’attività divertente e pratica per i bambini per imparare gli elementi della parola, chiamata “L’Albero delle Parole”.
Attività “Elementi della parola”
Titolo dell’attività: L’Albero delle Parole
Questa attività è pensata per aiutare i bambini a capire in modo visivo e giocoso che ogni parola ha una struttura, proprio come un albero ha un tronco, rami e foglie.
Materiali:
- Fogli grandi di cartoncino marrone per il tronco, verde per le foglie e di altri colori a scelta.
- Pennarelli
- Forbici
- Nastro adesivo o colla stick
- Un grande spazio su una parete o una lavagna
Istruzioni:
- Prepariamo l’Albero:
- Chiedi ai bambini di disegnare e ritagliare un grande tronco d’albero sul cartoncino marrone. Questo sarà il nucleo della nostra parola.
- Poi, ritaglia tante piccole foglie dal cartoncino verde.
- Costruiamo la parola!
- L’insegnante o un genitore guida il gioco. Scegli una parola di base con una radice chiara, come
fiorire. - Scrivi la radice della parola (
fior-) sul tronco. Spiega che la radice è il cuore della parola, e che da essa nascono tutte le altre parole. - Chiedi ai bambini di pensare a parole che hanno la stessa radice. Ad esempio,
fiore,fiorista,fioritura.
- L’insegnante o un genitore guida il gioco. Scegli una parola di base con una radice chiara, come
- Aggiungiamo le parti:
- Per ogni parola trovata, l’insegnante spiega la parte aggiunta.
- Per
fiore, scrivi-esu una foglia e attaccala al ramo che parte dal tronco. Spiega che è una desinenza che cambia la parola. - Per
fiorista, scrivi-istasu una foglia e attaccala. Spiega che è un suffisso che indica una persona. - Per
infiorata, scriviin-su una foglia e attaccala al tronco, e-atasu un’altra foglia, attaccandola alla fine. Spiega chein-è un prefisso.
- Esplorazione e Creatività:
- Ripeti il processo con altre radici (es.
mangia-,gioca-) per creare un intero bosco di alberi delle parole. - Invita i bambini a disegnare un’immagine o a scrivere una frase per ogni parola che hanno creato, per rendere l’attività ancora più divertente.
- Ripeti il processo con altre radici (es.
Obiettivi:
- Capire la struttura: I bambini imparano che le parole sono composte da diversi “pezzi” che si incastrano, proprio come i rami e le foglie di un albero.
- Identificare gli elementi: L’attività li aiuta a riconoscere i concetti di radice, prefisso, suffisso e desinenza.
Stimolare l’associazione: Collegano le parole con la stessa radice, comprendendo che sono parte di una stessa famiglia.

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