Cogito ergo sum – Pensare è la chiave della nostra identità: un compito di realtà che aiuta a riflettere su come il pensiero critico possa essere applicato nella vita quotidiana
Introduzione:
La frase “Cogito ergo sum” significa “Penso, dunque sono” ed è stata detta dal filosofo francese René Descartes, conosciuto in italiano come Cartesio. È una delle espressioni più celebri della filosofia occidentale Ma cosa significa davvero questa frase, e perché è così importante?
Immagina di trovarti in una stanza buia. Non riesci a vedere niente e non puoi sentire nulla. In quel momento, ti chiedi: “Come faccio a sapere che esisto davvero?”. La risposta di Cartesio è semplice: tu sai di esistere perché stai pensando. Anche se non puoi vedere o sentire nulla, il fatto che tu stia pensando, che tu stia riflettendo su di te e sul mondo, è la prova che tu esisti. Il pensiero è ciò che ci fa capire che siamo vivi e reali.
Esempi pratici per capire meglio:
- Quando studi: Se stai facendo i compiti di matematica e devi risolvere un problema, il fatto che tu pensi alla soluzione ti dimostra che stai usando il tuo cervello, stai ragionando. Questo è ciò che ci rende persone capaci di risolvere problemi e trovare soluzioni.
- Quando prendi una decisione: Immagina di dover decidere cosa fare durante il tempo libero: giocare a calcio o leggere un libro. Il fatto che tu stia riflettendo su cosa ti piacerebbe fare di più, e che alla fine prendi una decisione, è un esempio di come il pensiero ci aiuti a vivere e a scegliere.
- Quando sogni: Anche nei sogni, il tuo cervello continua a lavorare. Il fatto che tu possa ricordare o raccontare un sogno dimostra che il tuo pensiero è attivo anche mentre dormi!
Perché è importante?
Cartesio ci insegna che il pensiero è una delle cose più preziose che abbiamo. Il pensiero ci permette di conoscere il mondo intorno a noi, di capire chi siamo e di prendere decisioni. Pensare è ciò che ci rende unici, ed è attraverso il pensiero che possiamo cambiare le cose, inventare nuove idee e migliorare la nostra vita.
Attraverso questo compito di realtà, ci divertiremo a scoprire insieme quanto il pensiero sia importante nella nostra vita quotidiana e come possiamo usarlo per risolvere problemi, creare idee e migliorare la nostra capacità di riflettere su noi stessi e sugli altri.
Questo compito di realtà vi guiderà in un viaggio attraverso il significato del pensiero e dell’identità personale. Esploreremo insieme cosa significa “pensare” e perché il nostro pensiero è così importante per capire chi siamo e come ci relazioniamo con il mondo.
Situazione e contesto:
Immaginate di essere filosofi moderni che si pongono domande profonde sul senso della vita, sulla nostra identità e su cosa significhi “essere”. Avrete il compito di esplorare il valore del pensiero critico e del ragionamento. Sarete chiamati a riflettere su come il pensiero, la consapevolezza e le decisioni che prendiamo ci rendano unici e ci definiscano come individui.
Attività e consegna operativa:
Il compito richiede di esplorare e riflettere sulla frase “Cogito ergo sum” in diversi contesti e discipline:
- Filosofia: Comprendere il significato della frase di Cartesio e il suo impatto nella storia del pensiero.
- Narrativa: Creare un racconto breve dove il protagonista scopre l’importanza del pensiero critico per risolvere un problema personale o comunitario.
- Arte: Realizzare un disegno o un collage che rappresenti la connessione tra il pensiero e l’identità.
- Scienze: Esplorare le neuroscienze dietro il pensiero umano, spiegando come funziona il cervello quando pensiamo.
- Tecnologia: Riflettere su come l’intelligenza artificiale possa “pensare” e come questo si differenzi dal pensiero umano.
Alla fine del progetto, ogni studente o gruppo presenterà il proprio lavoro creativo (racconto, disegno, elaborato scientifico) e discuterà su come il pensiero critico possa cambiare la nostra vita quotidiana.
Modalità di lavoro:
- Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi per confrontarsi e produrre materiali interdisciplinari.
- Ogni gruppo avrà un compito specifico (narrazione, arte, scienze, ecc.) ma tutti parteciperanno a una discussione finale sul pensiero critico e la consapevolezza.
Destinatari:
- Studenti della Scuola Primaria (classi 4ª e 5ª) e della Scuola Secondaria di I e II Grado.
Tempi:
- Il progetto si svolgerà in due settimane, suddiviso in diverse fasi.
Fasi di elaborazione del prodotto:
- Fase 1: Introduzione e ricerca (2 giorni) – Introduzione alla frase “Cogito ergo sum” e al contesto storico-filosofico.
- Fase 2: Brainstorming e discussione in gruppo (2 giorni) – Condivisione delle idee e assegnazione dei ruoli all’interno dei gruppi.
- Fase 3: Sviluppo dei prodotti creativi (5 giorni) – Creazione del racconto, disegno, o elaborato scientifico.
- Fase 4: Preparazione della presentazione (2 giorni) – Ogni gruppo prepara la propria presentazione.
- Fase 5: Presentazione e discussione (1 giorno) – Condivisione dei lavori con la classe e riflessione sul valore del pensiero.
Discussione sul prodotto finale e sulle fasi di lavorazione:
Alla fine, ogni gruppo presenterà il proprio lavoro alla classe. La discussione riguarderà i processi di pensiero che hanno guidato ciascuno nella produzione del proprio progetto. Gli studenti rifletteranno su cosa hanno appreso e come il pensiero critico possa essere applicato nella vita quotidiana.
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