CIPI'strocca, filastrocca Costanza, CIPI’ Costanza

CIPI’strocca è la filastrocca di Costanza per Mario Lodi che nasceva il 17 febbraio 1922

“CIPI’strocca” di Costanza De Luca: Un Volo di Poesia e Speranza

L’opera “CIPI’strocca” di Costanza De Luca è un canto di gioia e leggerezza, un volo di parole che si librano come farfalle nel cielo della poesia. Scritta in omaggio a Mario Lodi, grande insegnante, pedagogista e scrittore, questa filastrocca è un inno alla vita, alla fantasia e anche all’infanzia.

Spiegazione di CIPI’strocca

Cipi’: Il nome “Cipi’” è un’abbreviazione affettuosa e giocosa, un diminutivo che evoca l’immagine di un bambino curioso e anche sognante. È il protagonista di questa filastrocca, un piccolo essere che incarna la purezza e la meraviglia dell’infanzia.
Vorrei…: La filastrocca inizia con il desiderio, con il sogno di volare, di toccare il cielo e di esplorare il mondo senza limiti. Questi desideri sono universali, e Cipi’ li esprime con la semplicità e l’entusiasmo di chi guarda il mondo con occhi nuovi.
Nidificare l’amore: Questa frase è un abbraccio, un calore che avvolge il cuore. Nidificare l’amore significa custodirlo, farlo crescere e diffonderlo come un canto di uccelli al mattino.
Donare allegria: Cipi’ vuole donare allegria, vuole essere come un uccellino che cinguetta e porta un sorriso a chiunque incontri. La sua missione è contagiosa: spargere felicità ovunque vada.
Il volo senza freno: Qui, Cipi’ si trasforma in un uccellino libero, senza paura, che si lancia nel cielo. Il suo volo è un simbolo di libertà e di coraggio.

Commento

“CIPI’strocca” è un inno alla fantasia, alla curiosità e alla bellezza delle piccole cose. Costanza De Luca, con la sua scrittura delicata e giocosa, ci ricorda che anche nei momenti più semplici possiamo trovare la magia e la poesia.

Considerazioni

Questa filastrocca ci invita a volare con l’immaginazione, a custodire l’amore nel nostro cuore e a donare allegria agli altri. Cipi’, con le sue ali senza freno, ci insegna che la vita è un viaggio meraviglioso, e che ogni giorno possiamo toccare il cielo con un sorriso.