“Benvenuti”: Una Filastrocca per Disegnare un Mondo di Pace e Accoglienza
La poesia ha il potere di trasmettere messaggi profondi con semplicità e dolcezza. È il caso di “Benvenuti”, una filastrocca scritta da Costanza De Luca, che invita grandi e piccoli a immaginare un mondo migliore, dove l’accoglienza e la solidarietà siano al centro di ogni relazione.
Un Girotondo di Accoglienza
La filastrocca si apre con un invito a “disegnare il mondo come un accogliente girotondo”. Questa immagine evocativa trasporta subito il lettore in un luogo ideale, dove ogni essere umano, indipendentemente dalla provenienza, è parte di una grande comunità.
Attraversando i confini geografici, dai “gelidi Poli al torrido Equatore”, il testo abbraccia ogni nazione, sottolineando l’universalità del messaggio.
La Forza della Gentilezza
Con parole semplici ma potenti, la filastrocca propone gesti di amore e fratellanza:
- Tendere la mano al bambino musulmano;
- Donare un bacino all’ebreo bambino;
- Abbracciare l’induista bimbetto.
Questi piccoli gesti diventano simboli di inclusione e rispetto per tutte le culture e religioni, mettendo in luce l’importanza di riconoscere l’umanità che ci accomuna.
Il Messaggio Universale
Al centro della filastrocca c’è un messaggio che “al cuore di ognuno arrivi dritto”: “BENVENUTI a tutti quanti, italiani, stranieri e migranti”.
Questa scritta immaginaria sul nostro pianeta rappresenta il sogno di un mondo colorato dalla pace, dove nessuno è escluso dal grande girotondo della vita.
Educare all’Inclusione
“Benvenuti” è più di una semplice filastrocca: è uno strumento educativo che può essere utilizzato nelle scuole e nelle famiglie per insegnare ai bambini i valori della tolleranza, dell’accoglienza e della convivenza pacifica. La sua musicalità e semplicità rendono il messaggio facilmente comprensibile, stimolando riflessioni profonde anche nei più piccoli.
Conclusione
La filastrocca di Costanza De Luca è un richiamo poetico alla costruzione di un mondo più giusto e inclusivo. In un periodo storico in cui le differenze spesso dividono, “Benvenuti” ci ricorda che la pace inizia da piccoli gesti di amore e rispetto reciproco. Una lettura che ispira, un messaggio che tutti dovremmo portare nel cuore.
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