Le seguenti tre filastrocche sono dedicate all’autunno, una delle quattro stagioni dell’anno.
Prima filastrocca: Ecco l’Autunno
Nell’aria fredda si sente il canto,
è arrivato l’autunno con il suo manto.
Foglie colorate cadono piano piano,
adornando il suolo come un grande piano.
Gli alberi si spogliano, ma che bellezza,
regalano uno spettacolo di dolce allegrezza.
Il vento soffia lieve tra i rami,
portando con sé fragranze, profumi autunnali e anche nuovi panorami.
Le giornate si accorciano e presto vien la sera,
si accendono le luci con dolce magia nell’atmosfera.
Le castagne si riscaldano su piccoli fuochi,
mentre allegramente ci trastulliamo tra i giochi.
Gli animali si preparano per l’inverno e con pazienza
raccolgono cibo e trovano anche riparo al sicuro, per la propria sussistenza.
E noi seguendo i loro esempi,
ci coccoliamo al caldo degli scoppiettanti ceppi.
L’autunno è qui con il suo fascino,
ci regala colori e anche un profumo divino.
E nell’attesa delle feste natalizie,
ci deliziamo con le primizie.
schedescuola
Seconda filastrocca: l’Equinozio
L’equinozio arriva puntuale,
giorno e notte in bilico, in modo ideale.
L’aria si fa fresca, il sole tramonta piano,
ed è tempo di salutare l’estate da lontano.
Le foglie cadono dagli alberi,
colorando di arancione i sentieri.
Il vento tra i rami fa una dolce sinfonia,
mentre l’autunno si prepara alla sua melodia.
C’è un’atmosfera magica nell’equinozio autunnale,
un incanto nel cambiamento generale.
La natura si riposa, si prepara all’inverno,
mentre gli animali cercano cibo e anche un riparo interno.
Il dì si accorcia, le notti si allungano,
e questa stagione si fa strada senza indugio insano.
Nel cielo stellato spiccano le costellazioni,
e l’equinozio d’autunno porta nuove sensazioni.
Tra zucche, castagne e vendemmie,
l’equinozio d’autunno ci conquista persino in poesie.
Così, salutiamo l’estate con un sorriso,
e accogliamo la nuova sagione con calore improvviso.
L’equinozio d’autunno, un momento di passaggio,
che ci invita a riflettere sul nostro viaggio.
Lasciamo che i colori dell’autunno ci guidino,
mentre la natura si prepara al suo destino.
E così, tra le foglie che cadono,
ci abbandoniamo al fascino di questo equinozio d’autunno.
L’autunno è qui, per regalarci spettacoli senza fine,
e nel suo abbraccio ci sentiamo pieni d’affetto e ci godiamo le soleggiate mattine.
schedescuola
Terza filastrocca: La natura
In un bosco colorato di rosso e oro,
l’autunno dipinge un meraviglioso decoro.
Le foglie cadono silenziose e leggiadre,
formando un tappeto morbido sulla terra madre.
Il vento sospira tra gli alberi spogli,
portando con sé il profumo dei funghi e anche dei fiori appassiti, in attesa dei primi germogli.
Il canto degli uccelli si fa più tenue,
mentre gli animali si preparano per l’inverno che viene.
Le castagne cadono dalle querce alte,
come piccoli tesori in attesa di essere raccolti.
Le zucche arancioni sorridono ad ogni passo,
regalando dolci delizie anche al palato.
Nelle valli si vedono ruscelli e cascate,
che scendono con dolcezza tra le pietre dorate.
I colori dell’autunno si riflettono nell’acqua,
creando uno spettacolo di rara bellezza e anche di pura fortuna.
Mentre i giorni si accorciano e la natura si ferma,
l’autunno lascia sempre un ricordo che travalica l’effimera forma.
È un tempo di cambiamenti e di attesa,
che ci incanta con la sua poesia e la sua bellezza, prima della ripresa.
schedescuola
Segui https://rimediomeopatici.com/manganum-aceticum/
Segui anche https://riciclareperrisparmiare.it/varie/bottoni/
Leggi https://ricettedirita.it/varie/cottura-senza-grassi-varie/
Leggi anche https://schedescuola.it/schede/italiano/linguistica/