L’arancia è una filastrocca di Vitalba Santoro; un inno alla semplicità e alla vitalità racchiusa in un frutto così comune eppure straordinario.
“L’arancia” – Un inno alla freschezza e alla salute
La filastrocca “L’arancia“ di Vitalba Santoro è dedicata a uno dei frutti più amati. Scopriamo insieme il suo significato e le riflessioni che nascondono queste semplici parole:
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La Succosità e il Gusto:
– Questo frutto è descritto come succoso e gustoso, evocando l’immagine di un frutto maturo e invitante.
– La sua dolcezza o acidità dipende dalla varietà, ma entrambe le sfumature sono apprezzate.
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L’Acquolina in Bocca:
– Il frutto fa venire l’acquolina, stimolando il desiderio di gustarlo.
– È un invito a godere della sua freschezza e anche della sua bontà.
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La Vitamina e la Salute:
– Bevendola spremuta al mattino, si inizia la giornata con energia e vitalità; inoltre si fa il pieno di vitamina C.
– È un piccolo gesto di cura verso il nostro corpo.
– Questo frutto è un alleato per il sistema immunitario e anche per la salute generale.
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La Forma Rotonda:
– L’arancia è rotonda come una sfera, simbolo di completezza e armonia.
– La sua forma richiama la perfezione della natura.
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La Prevenzione dei Malori:
– Questo frutto è un vero e proprio elisir di benessere.
– Allontana influenza e raffreddori, proteggendo il nostro corpo.
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Il Profumo e il Colore:
– L’arancia non è solo succosa e gustosa, ma profuma di freschezza.
– Il suo colore arancione brillante risveglia i sensi e porta anche allegria.
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La Dolcezza e l’Asprezza:
– Il frutto può essere dolce o aspro, a seconda della varietà.
– Questa dualità ci ricorda che la vita stessa è fatta di contrasti.
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La Metafora dell’Arancia:
– L’arancia può rappresentare la vita stessa: succulenta e piena di sorprese.
– Come questo frutto, anche noi possiamo essere dolci o aspri, ma sempre autentici.
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La Comunità delle Arance:
– Le arance crescono sugli alberi, insieme ad altre arance.
– Questo ci ricorda l’importanza della condivisione e della solidarietà.
Le arance sono frutti succosi e gustosi, ricco di vitamina C. La zagara, invece, è il suo fiore, noto per il suo profumo intenso e dolce. In alcune culture, la zagara è considerata un segno d’amore.
In conclusione, “L’arancia” ci invita a cogliere la bellezza nelle piccole cose, a nutrirci di vita e a diffondere gioia come un cesto di arance appena raccolte. Ogni morso è un gesto di gratitudine verso la vita e la salute.
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