Proponiamo ai nostri alunni un anagramma, cioè un gioco enigmistico, per imparare a scrivere le parole correttamente e senza errori, nonché per conoscere termini nuovi e arricchire quindi il proprio lessico.
A tal fine
Prepara una serie di quadratini con il cartoncino in modo da predisporre le lettere dell’alfabeto utili a comporre una parola, quella che poi lo studente dovrà anagrammare.
Ma se cerchi un’idea più originale, senz’altro più carina ed accattivante, anche se meno semplice, crea i petali di un fiore con il cartoncino o con altro materiale. Distribuisci agli alunni i petali su ciascuno dei quali ogni allievo scriverà una lettera. Il gioco prosegue spostando i petali dei fiori e anagrammando così la parola.
I nostri petali sono alcuni cuoricini di polistirolo.
Cerchi spunti oltre che idee sulle parole da anagrammare?
Un anagramma semplice potrebbe essere
Astro = sarto = sorta = tarso; Intero = retino; Calore = locale = colare = colera = lacero = corale; Acino = icona = oncia = caino; Aperto = optare = potare = tropea; Ascolto = costola = scatolo = solcato; regalo = regola = galera; Ardore = arredo = dorare = rodare; Cane = acne, nipote = pitone; anno = nano; riso = orsi; ecc.
Ma si può anagrammare anche con le sillabe. Ecco alcuni esempi.
Prova ad anagrammare Tavola = volata; Brioso = sobrio; Rima = mari
Ma… cosa significa anagrammare?
Anagrammare significa cambiare lettere o sillabe che compongono una parola oppure permutare la posizione delle parole all’interno di una frase, in modo da potere ottenere altre parole o altre frasi di senso compiuto ma di significato diverso.
Anagrammare una frase o una parola, quindi cambiare e combinare altre parole o altre frasi è un procedimento che si può fare per gioco.
È proprio il caso di dire… Imparare giocando.
In enigmistica l’anagramma è proprio il gioco che si basa proprio su questo scambio di lettere di una parola o di una frase per attribuire un altro significato. Il noto rebus ne è un esempio illustrato.
I bambini, i ragazzi e persino gli adulti si divertono ad anagrammare e mettono alla prova la loro capacità di creare utilizzando la fantasia. Ma in questo modo allenano anche la mente.
La costruzione degli anagrammi è una pratica antica. Non è certa l’origine esatta, ma sicuramente gli anagrammi erano già noti ai Greci.
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