Affamato come un cane, V. Santoro, affamato di Santoro

Affamato come un cane è una filastrocca scritta da Vitalba Santoro in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Questa breve poesia racchiude un significato profondo e offre spunti di riflessione.

Significato e Spiegazione:

La filastrocca inizia con l’immagine di un naufrago su un’isola deserta. L’unico conforto che ha sono alcuni libri e un po’ di cibo. Questi oggetti diventano essenziali per la sua sopravvivenza. Tuttavia, l’autrice introduce un elemento inaspettato: la lettura. I capitani coraggiosi e gli equipaggi valorosi non sono solo quelli che affrontano il mare, ma anche quelli che ci portano attraverso le pagine dei libri. La lettura diventa un salvagente, un modo per nutrire la mente e l’anima.

Considerazioni:

La filastrocca sottolinea l’importanza della lettura e della cultura. Anche quando siamo affamati come cani, non dobbiamo dimenticare di sfogliare un romanzo. La fame di conoscenza e di esperienze può essere altrettanto intensa quanto la fame fisica. La lettura ci arricchisce, ci apre nuovi mondi e ci fa sentire meno soli.

La filastrocca di Vitalba Santoro ci invita a riflettere sulla fame, non solo quella fisica, ma anche quella intellettuale e spirituale. Ecco alcune ulteriori considerazioni:

Metafora della Lettura: L’autrice utilizza l’immagine di un naufrago per rappresentare la condizione umana. La lettura diventa la sua ancora di salvezza, un modo per sopravvivere e nutrirsi anche quando tutto sembra perduto. Questa metafora ci ricorda che i libri possono essere compagni preziosi nelle situazioni difficili.
Nutrimento dell’Anima: La frase “non di solo pane” sottolinea che la vita non è solo una questione di sopravvivenza fisica. Abbiamo bisogno di nutrire anche la nostra mente e il nostro spirito. La cultura, l’arte e la conoscenza sono essenziali per la nostra crescita e realizzazione personale.
Potere della Parola Scritta: La poesia stessa è un esempio del potere della parola scritta. Anche in poche righe, l’autrice riesce a trasmettere un messaggio profondo e universale. Questo ci ricorda che le parole possono avere un impatto duraturo sulla nostra vita.
Invito alla Riflessione: “Affamato come un cane” ci invita a riflettere su cosa ci nutra veramente. Oltre al cibo materiale, cosa ci nutre interiormente? Quali sono le nostre passioni, i nostri interessi e le nostre fonti di ispirazione? La lettura e la cultura possono essere parte di questa risposta.

Commento:

Affamato come un cane è un invito a non trascurare la cultura, nemmeno nelle situazioni più difficili. La poesia ci ricorda che la lettura è un nutrimento essenziale per la nostra mente e il nostro spirito. Quindi, quando ci sentiamo affamati, non dimentichiamoci di prendere un libro e immergerci nelle sue pagine.

In sintesi, questa filastrocca ci spinge a considerare la lettura come un nutrimento essenziale per la nostra anima e ci ricorda che la fame di conoscenza è altrettanto importante quanto quella di cibo.