Acrostico ATTESA, Costanza, ATTESA di Costanza

Ecco l’acrostico ATTESA che Costanza De Luca ha preparato per Sabato Santo

L’Acrostico “ATTESA” per Sabato Santo

Significato: L’acrostico “ATTESA” è un delicato componimento che ci accompagna nel giorno di Sabato Santo, il giorno tra la Passione di Cristo e la sua Resurrezione. Esso cattura l’essenza dell’attesa, della speranza e della fede.

Spiegazione:

A (Attendiamo): Questa parola ci invita a pazientemente aspettare, a rimanere in silenzio e contemplare il mistero della morte e della risurrezione.
T (Tra): Il “tra” ci posiziona nel mezzo, tra la croce e la gloria, tra il dolore e la gioia.
T (Tanta): La “tanta” emozione che pervade questo giorno santo, quando il mondo tiene il respiro in attesa del miracolo.
E (Emozione): L’emozione profonda che ci attraversa, la tensione tra il lutto e la speranza.
S (Signore, nostro): Il richiamo al Signore, il nostro compagno in questa attesa, colui che ha vinto la morte.

Considerazioni:

T (Tenacia): L’attesa richiede tenacia e perseveranza. È un atto di fiducia che ci spinge a resistere anche quando sembra che il tempo si allunghi all’infinito.
E (Elevazione): Durante l’attesa, possiamo elevarci al di sopra delle preoccupazioni quotidiane e contemplare il divino. È un momento di connessione spirituale.
S (Silenzio): L’attesa spesso si svolge nel silenzio. È un tempo di ascolto interiore, di riflessione e di apertura alla voce del cuore.
A (Anima): L’anima si nutre nell’attesa. È come un seme che attende di germogliare. L’attesa ci rende più consapevoli della nostra essenza profonda.

L’acrostico ci invita a riflettere sulla dualità di questo giorno: la tristezza e la promessa di vita eterna.
La “tanta” emozione ci ricorda che anche nei momenti più bui, c’è sempre una luce di speranza.

Commento

Queste parole, semplici ma profonde, ci guidano attraverso il Sabato Santo. Ci ricordano che l’attesa è parte integrante della nostra fede, e che la risurrezione è sempre possibile, anche quando sembra impossibile.

Questo acrostico ci invita a vivere l’attesa con consapevolezza, a riconoscere la sua bellezza e a trovare significato anche nei momenti di incertezza.

Costanza De Luca ha sapientemente catturato l’anima di questo giorno santo in un acrostico che ci accompagna nella contemplazione e nella preghiera.