La giraffa e il pinguino è una favola sulla diversità. Ma cosa succede quando una giraffa e un pinguino si incontrano per caso e poi diventano amici? Scoprilo leggendo la favola.
C’era una volta una giraffa che viveva nella savana. Era alta e snella, con un lungo collo e delle macchie marroni sulla pelle. La giraffa era felice e amichevole, e si divertiva a mangiare le foglie degli alberi e a chiacchierare con gli altri animali.
Un giorno, mentre passeggiava, la giraffa vide qualcosa di strano. Era un animale piccolo e paffuto, con il pelo bianco e nero e un becco arancione. La giraffa non aveva mai visto nulla di simile, e si avvicinò per curiosità.
– Ciao, chi sei? – chiese la giraffa.
– Ciao, io sono un pinguino – rispose l’animale.
– Un pinguino? E cosa fai qui? – domandò la giraffa.
– Sono arrivato qui per sbaglio. Ero su una nave che trasportava animali dal Polo Sud al Polo Nord, ma sono caduto in mare e sono stato trascinato dalla corrente fino a questa spiaggia – spiegò il pinguino.
– Oh, che sfortuna! E ora come farai a tornare a casa? – si preoccupò la giraffa.
– Non lo so. Mi sento perso e solo. Qui fa troppo caldo e non ci sono altri pinguini – si lamentò il pinguino.
– Non essere triste. Io ti posso aiutare. Vieni con me, ti porto nella mia casa. Lì troverai tanti amici e ti sentirai meglio – disse la giraffa.
– Davvero? Sei così gentile. Grazie – ringraziò il pinguino.
E così la giraffa e il pinguino si misero in cammino verso la savana. Lungo la strada, incontrarono molti altri animali, che si stupirono di vedere una coppia così diversa.
– Guarda, una giraffa e un pinguino! Che strano! – esclamavano.
– Cosa ci fanno insieme? Non si somigliano per niente! – commentavano.
– Sono amici. La giraffa sta aiutando il pinguino a tornare a casa – spiegavano.
– Amici? Ma come si fa ad essere amici con qualcuno di così diverso? – chiedevano.
– Si fa con il cuore. La diversità non conta, conta solo l’affetto – rispondevano.
E così la giraffa e il pinguino continuarono il loro viaggio, ignorando le critiche e le curiosità degli altri. Si raccontarono le loro storie, si scambiarono le loro esperienze, si fecero delle risate e si consolarono a vicenda. Si accorsero che, nonostante le loro differenze, avevano molto in comune. E si affezionarono l’uno all’altro.
Arrivati nella casa della giraffa, il pinguino fu accolto con calore dagli altri animali, che gli offrirono cibo, acqua e riparo. Il pinguino si sentì subito a suo agio, e ringraziò la giraffa per la sua generosità.
– Grazie, amica mia. Sei stata molto buona con me. Mi hai salvato la vita e mi hai fatto conoscere tante persone meravigliose – disse il pinguino.
– Non c’è di che, amico mio. Sono felice di averti conosciuto. Mi hai insegnato tanto e mi hai arricchito il cuore – disse la giraffa.
– Spero di poterti ricambiare un giorno. Spero di poterti portare nella mia casa, dove potrai vedere il ghiaccio, la neve e gli altri pinguini – disse il pinguino.
– Mi piacerebbe molto. Sono sicura che sarebbe una bellissima avventura – disse la giraffa.
E così la giraffa e il pinguino si abbracciarono, felici di aver trovato un vero amico. E capirono che la diversità non è un ostacolo, ma una risorsa. Una risorsa che li rendeva più forti, più saggi e più belli.
Morale: La diversità è una ricchezza che ci fa scoprire la bellezza di ogni persona e di ogni cultura.
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