“Accarezziamo il ricordo” è una filastrocca composta da Costanza in occasione del 27 gennaio, una data di grande importanza nel calendario storico. Il 27 gennaio ricorre infatti la Giornata della Memoria, istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto, il genocidio perpetrato dal regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.
La filastrocca ci invita ad accarezzare il ricordo, ad abbracciare e mantenere vive le memorie di ciò che è accaduto al fine di evitare che si ripeta. L’autrice sottolinea che per farlo dobbiamo rispettare e abbracciare valori fondamentali come l’amicizia, la speranza, la pace e l’uguaglianza.
Accarezzare il mondo significa vivere in sintonia con questi valori, cercando di diffonderli e mettendoli in pratica nella nostra vita quotidiana. Solo attraverso il rispetto reciproco e il rifiuto di ogni forma di discriminazione e violenza, potremo contribuire a rendere il mondo un posto migliore, basato sulla vera condivisione e solidarietà.
La filastrocca ci invita a lasciarci guidare da un cuore che sa amare, un cuore aperto alla comprensione e all’empatia. Questo cuore desidera ricordare, perché solo attraverso la conoscenza e l’approfondimento della nostra storia possiamo imparare dagli errori del passato e costruire un futuro migliore.
Il ricordo di ciò che è accaduto durante l’Olocausto è fondamentale per non dimenticare. Dobbiamo tener viva la memoria di milioni di persone che hanno perso la loro vita a causa di pregiudizi e odio razziale. Solo ricordando, riconoscendo i dolori e le sofferenze subite, possiamo impegnarci a costruire un mondo di pace, in cui ogni individuo sia rispettato e valorizzato indipendentemente dalla sua origine etnica, religiosa o culturale.
“Accarezziamo il ricordo” è quindi un invito a riflettere sulla nostra responsabilità nel preservare la memoria storica e nel promuovere una cultura di pace e di rispetto reciproco. Non dobbiamo mai dimenticare le atrocità del passato, ma dobbiamo anche essere attivi nel presente per costruire un futuro migliore, senza discriminazione e odio.
La filastrocca di Costanza ci ricorda l’importanza di abbracciare e diffondere i valori fondamentali di amicizia, speranza, pace e uguaglianza. Questi valori possono essere la base per un mondo in cui il rispetto reciproco e la solidarietà superino le barriere culturali e sociali. Solo accarezzando il ricordo e imparando dalla storia possiamo sperare di costruire un futuro migliore per tutti.
A cura di schedescuola
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