Ecco le attività Pupazzo di neve, una serie di quesiti legati all’omonima filastrocca di Costanza, da proporre ai propri allievi.
Impariamo giocando: le attività sul Pupazzo di neve ispirate alla filastrocca di Costanza
La filastrocca di Costanza sul Pupazzo di neve offre una preziosa opportunità per avvicinare i bambini al mondo della neve e al fenomeno atmosferico che la causa. Ecco una serie di quesiti e attività da proporre ai propri allievi per approfondire l’argomento e stimolare la loro curiosità.
A quale fenomeno atmosferico fa riferimento la filastrocca?
☃️Quando e perché nevica?
☃️Come nasce un pupazzo di neve?
☃️Da chi è creato?
☃️Che forma ha?
☃️Descrivi l’aspetto fisico
☃️Cosa indossa?
☃️È un’ _________________ magia: di _________
e_______________ (11° e 12° verso)
☃️Quando si scioglierà e perché?
☃️Nella filastrocca ci sono:
-un nome alterato (5° verso)
-un aggettivo qualificativo che deriva da quale nome? (11° verso)
– un nome astratto (12° verso)
☃️Sottolinea con colori diversi i tempi verbali (semplici e composti) e analizzali
Costanza De Luca
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A quale fenomeno atmosferico fa riferimento la filastrocca?
La filastrocca fa riferimento al fenomeno atmosferico della nevicata. Questa si verifica quando le temperature sono inferiori allo zero e le nuvole contengono cristalli di ghiaccio che, una volta precipitati al suolo, si sciolgono parzialmente diventando fiocchi di neve.
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Quando e perché nevica?
La nevicata si verifica quando le temperature sono inferiori allo zero e le nuvole contengono cristalli di ghiaccio. Questo accade generalmente in inverno, quando l’aria fredda incontra l’umidità presente nell’atmosfera.
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Come nasce un pupazzo di neve?
Un pupazzo di neve nasce raccogliendo palle di neve di diverse dimensioni e sovrapponendole una sull’altra. Solitamente, si crea una base grande, a cui si aggiunge un corpo più piccolo e una testa ancora più piccola.
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Da chi è creato?
Il pupazzo di neve è creato da persone, spesso bambini, che si divertono a giocare con la neve durante le nevicate invernali.
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Che forma ha?
La forma del pupazzo di neve è generalmente sferica, con una base grande che rappresenta il corpo e una palla di dimensioni inferiori che rappresenta la testa. Le sue braccia son due rami.
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Descrivi l’aspetto fisico
L’aspetto fisico del pupazzo di neve dipende dalle decorazioni che gli vengono aggiunte. “Ha due occhi simili a bottoni” Solitamente gli occhi sono fatti con carbone, una bocca sorridente fatta con un pezzo di carbone, una carota al posto del naso, un cappello di raso e una sciarpa coi ricami per ripararsi dal freddo.
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Cosa indossa?
Il pupazzo di neve indossa un cappello e una sciarpa per ripararsi dal freddo. A volte, può anche avere dei guanti o dei pantaloni.
- “È un’invernale magia: di acqua e fantasia” (11° e 12° verso)”: è un’esplosione di gioia e felicità per i bambini che con la loro fantasia riescono a creare un pupazzo di acqua ghiacciata.
Il pupazzo di neve è spesso visto come un simbolo di gioia e felicità, soprattutto per i bambini che si divertono a giocare con la neve durante le nevicate invernali.
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Quando si scioglierà e perché?
Il pupazzo di neve si scioglierà quando le temperature saliranno sopra lo zero e la neve si scioglierà. Questo accade generalmente durante la primavera, quando le giornate si scaldano e l’inverno volge al termine.
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Nella filastrocca ci sono:
-un nome alterato (5° verso): occhioni.
-un aggettivo che deriva da quale nome? (11° verso): “invernale” deriva da “inverno”, che indica una fonte di luce.
-un nome astratto (12° verso): “fantasia” in questo caso indica la capacità umana di creare dal nulla.
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Sottolinea con colori diversi i tempi verbali (semplici e composti) e analizzali
I tempi verbali utilizzati nella filastrocca sono: presente, passato prossimo, e futuro semplice.
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