I frutti secchi e deiescenti sono quelli racchiusi nel baccello e quelli di alcune piante con fiori ornamentali come ad esempio l’Iris. Ma appartengono a questa categoria di frutti anche le piante dei piselli e quelle dei fagioli.
Confrontiamo prima il pisello ed il fagiolo, frutti secchi e deiescenti
| Pisello | Fagiolo |
| Dal fiore fecondato si sviluppa l’ovario, un involucro verde a forma allungata e anche schiacciata lateralmente: il baccello. | Dal fiore fecondato si sviluppa l’ovario, allungato e anche carnoso, rotondeggiante o schiacciato lateralmente: il baccello. |
| Il baccello si apre facilmente lungo la linea mediana ventrale e dorsale. | Il baccello si apre facilmente lungo la linea mediana ventrale e dorsale. |
| Nell’interno contiene semi rotondi attaccati lungo la linea dorsale per mezzo di un corto peduncolo. |
Nell’interno contiene semi un po’ allungati, attaccati lungo la linea dorsale per mezzo di un corto peduncolo. |
Nel pisello e anche nel fagiolo, quando il frutto giunge a maturazione si disidrata, si apre in due parti che si accartocciano lasciando cadere i semi. Entrambi sono perciò un frutto secco e deiescente.
Le piante che producono frutti simili al pisello e al fagiolo sono molte, sia tra quelle erbacee che tra quelle legnose. Sono molto diffuse su tutta la superficie della Terra. Crescono spontaneamente come la Veccia e la Ginestra, o sono coltivate perché i loro semi, detti legumi, sono fonte di sostanze nutritizie anche per l’uomo.
La Fava, la Lenticchia, e il Lupino, ad esempio, sono legumi noti fin dall’età neolitica.
Altre piante simili come la Soia e l’Arachide, vengono coltivate perché i loro semi sono ricchi di sostanze oleose. Esse crescono bene in zone temperate o anche temperato-calde. I paesi di maggiore produzione sono l’Egitto e anche l’Italia.
Tutta queste piante sono dette Papillonacee per la forma dei loro fiori.
Osserviamo ora anche il frutto dell’Iris.
In un primo tempi le cellule dell’ovario sono ricche di acqua. Man mano che il frutto matura, le cellule si svuotano e l’ovario diventa rigido e anche coriaceo. Quando i semi diventano maturi l’ovario si apre secondo tre linee longitudinali, una per ogni cavità. Un frutto di questo tipo è un frutto secco deiescente, detto capsula.
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