Gestione dei rifiuti

Gestione dei rifiuti

DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: LA GESTIONE DEI RIFIUTI

I PROBLEMI E LE SOLUZIONI POSSIBILI (scuole secondarie di primo e secondo grado)

DESCRIZIONE INTRODUTTIVA

Il tema dei rifiuti sta divenendo sempre più problematico; nelle città la loro gestione è difficile e controversa. Come si può migliorare lo smaltimento? Con quali metodi e tecnologie? Cercheremo di rispondere a queste domande insieme agli studenti e rifletteremo sui nostri stili di vita e sulle abitudini che possono essere migliorate.

Progetto

Gestione dei rifiuti
Gestione dei rifiuti

Una corretta gestione dei rifiuti è fondamentale sia dal punto di vista politico-economico, sia dal punto di vista ambientale. E’ fondamentale in quanto implica la tutela di beni costituzionalmente protetti quali il diritto alla salute e la tutela dell’ambiente, in riferimento agli articoli della Costituzione n. 32 e n. 9 rispettivamente.

Le Regioni hanno individuato sulla base di criteri ambientali oggettivi, le zone non idonee alla localizzazione di impianti di smaltimento e recupero, conseguentemente alle Direttive dell’Unione Europea in materia ambientale. Inoltre, il nuovo d.lgs. n. 116 del 3 settembre 2020, art. 198-bis, ha istituito il Programma Nazionale per la Gestione dei Rifiuti, a cura del Ministero dell’Ambiente e con il supporto tecnico dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).

Questi cambiamenti apportati al sistema della gestione dei rifiuti sono l’attuazione di una radicale riorganizzazione delle competenze statali e territoriali, nati dall’esigenza di definire criteri e linee strategiche nazionali.

Il fine di tale Programma è quello di definire le strategie, i criteri e gli obiettivi ai quali le Regioni e le Province devono attenersi nell’elaborazione dei Piani regionali di gestione dei rifiuti, che devono essere coerenti con quello nazionale.

La normativa prevede che il peso dei rifiuti urbani riciclati sia calcolato come il peso dei rifiuti che, dopo essere stati sottoposti alle varie operazioni di controllo volte a garantire un riciclaggio di alta qualità, vengono avviati alla fase vera e propria di riciclaggio, durante la quale questi rifiuti sono trattati al fine di ottenere nuovi prodotti, materiali o sostanze.

Anche le responsabilità nella gestione dei rifiuti hanno subito un’innovazione, con l’art. 188. L’articolo prevede che il produttore iniziale o altro possessore di rifiuti provveda personalmente al loro trattamento, o li consegni a un intermediario che esegue le operazioni di trattamento. L’intermediario è un commerciante, oppure un ente o un’impresa, o un soggetto addetto alla raccolta dei rifiuti, che può essere pubblico o privato. In questo caso, i costi della gestione dei rifiuti sono sostenuti dal produttore o dal possessore del momento che ne è anche responsabile. Invece il trattamento dei rifiuti per gli utenti residenti e istituzionali nelle aree metropolitane è solitamente responsabilità delle autorità di governo locale.

Il trattamento dei rifiuti consiste nell’insieme di tecniche volte ad assicurare che i rifiuti, qualunque sia la loro sorte, abbiano il minimo impatto sull’ambiente. Può riguardare sostanze solide, liquide o gassose, con metodi e campi di ricerca diversi per ciascuno.

Le pratiche di trattamento dei rifiuti sono diverse tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo. Ma sono diverse anche tra città e campagna, e a seconda che i produttori siano residenziali, industriali o commerciali.

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