La pressione atmosferica è un fenomeno dovuto al peso dell’aria che costituisce l’atmosfera e che ci sovrasta. La nostra atmosfera esercita una pressione su tutta la superficie terrestre, una pressione che noi non avvertiamo ma che possiamo considerare in tantissime nostre azioni.
Eccone una:
L’olio esce lentamente dal foro di una lattina, ma se pratichiamo un secondo foro vediamo l’olio uscire più facilmente. Ti sei mai chiesto il perché? La pressione atmosferica preme sul secondo foro e spinge l’olio.
Lo strumento che misura la Pressione atmosferica è il barometro.
Le unità di misura sono l’atmosfera il cui simbolo è atm (1 atm = 1033 g/cm3), il bar (1 atm= 1,013 bar) e,nel Sistema Internazionale, il pascal il cui simbolo è Pa (1 atm=101325 Pa).
Il primo che misurò la pressione atmosferica fu un allievo di Galileo Galilei, un fisico matematico di nome Evangelista Torricelli. Egli riempì di mercurio un tubo alto 1 m. e con una sezione di 1 cm2 poi lo capovolse in una bacinella, anch’essa piena di mercurio e chiuse con un dito l’estremità aperta. Egli vide che, liberando l’estremità aperta del tubo, il mercurio scendeva nella bacinella. Ma, arrivato ad un’altezza di 76 cm il liquido si fermava.
Torricelli concluse dicendo che:
La pressione atmosferica che preme dall’alto sul mercurio della bacinella impedisce al mercurio nel tubo di scendere ulteriormente. La pressione esercitata dall’aria dell’atmosfera, quindi, è uguale al peso che ha il mercurio contenuto nel tubo di 76 cm., ovvero al peso di 76 cm3 di mercurio.
Poiché 76 cm. di mercurio pesano 1,033 Kg, possiamo affermare che la pressione atmosferica che preme su ogni centimetro quadrato di superficie ha una forza pari a 1,033 Kg.
I valori di 1 atm o di 101325 Pa o di 1013 mb indicano una pressione atmosferica in condizioni normali. Per valori superiori si parla di alta pressione, per valori inferiori si parla di bassa pressione.
A questo punto ti domanderai come mai noi non avvertiamo alcuna pressione sulla nostra testa, e come mai non restiamo schiacciati dalla pressione giacché sulla nostra testa poggia una colonna d’aria di 50 kg.
Ebbene… ciò non accade perché essa preme con la stessa intensità da tutte le parti ed è bilanciata dalla pressione interna del nostro corpo che è uguale a quella atmosferica.
I fattori che influenzano la pressione sono l’altitudine, la temperatura e l’umidità.
Essa diminuisce con l’altitudine ed è massima a livello del mare. L’ideale colonna d’aria che ci sovrasta diventa sempre più leggera man mano che si sale di altitudine. Di conseguenza, esercita una pressione minore.
Laddove la temperatura aumenta, la pressione diminuisce e si ha una zona di bassa pressione; viceversa, laddove la temperatura diminuisce la pressione aumenta e si ha una zona di alta pressione.
Se nell’aria c’è umidità vuol dire che c’è una quantità di vapore acqueo maggiore della norma. In questo caso la pressione diminuisce perché le molecole di vapore acqueo sono più leggere di quelle dell’ossigeno e dell’azoto. Viceversa, la pressione aumenta laddove l’aria è secca.
Segui https://rimediomeopatici.com/rimedi-omeopatici/
Segui https://riciclareperrisparmiare.it/ e anche https://ricettedirita.it/