Bimbi a scuola: Creiamo un cartellone delle parole!
Oggi in classe i bambini si cimentano in un’attività creativa e istruttiva: la realizzazione di un cartellone delle parole, un cartellone interattivo dove gli oggetti vengono collegati alle parole. Un’esperienza che stimola il pensiero logico, la creatività e l’apprendimento attraverso il gioco!
Fase 1: Prepariamo il materiale!
Prima di iniziare, l’insegnante spiega ai bambini che ogni parola ha un significato ben preciso e può essere associata a un oggetto reale. Per farlo, ogni bambino porta da casa piccoli oggetti di uso quotidiano, come:
Bottoni colorati
Pezzetti di stoffa o carta di diverse consistenze
Foglie e fiori secchi
Elastici, tappi di bottiglia, mollette
Pezzi di spugna, ovatta o cotone
In classe, viene steso un grande cartellone colorato e l’insegnante scrive alcune parole chiave come:
- Morbido
- Duro
- Ruvido
- Leggero
- Pesante
- Profumato
- Trasparente
- Appiccicoso
Fase 2: Colleghiamo le parole agli oggetti
Divisi in piccoli gruppi, i bambini osservano gli oggetti e cercano di abbinarli alle parole scritte sul cartellone. L’insegnante li guida con domande stimolanti:
Quale oggetto vi sembra più morbido?
Dove possiamo mettere un pezzetto di carta vetrata?
Quale oggetto ha un buon profumo?
Dopo aver fatto le loro scelte, i bambini incollano o attaccano gli oggetti vicino alla parola corrispondente, creando un grande cartellone sensoriale.
Ecco alcuni esempi di associazioni:
Cotone o ovatta accanto a morbido
Un sassolino o un tappo di plastica accanto a duro
Una foglia profumata o una bustina di tè accanto a profumato
Un pezzo di nastro adesivo accanto a appiccicoso
Fase 3: Osserviamo e riflettiamo
Dopo aver completato il cartellone, ogni gruppo spiega le proprie scelte al resto della classe. Alcuni bambini scoprono nuovi materiali, altri trovano parole che non conoscevano bene e imparano a osservarle con più attenzione.
L’insegnante può stimolare ulteriormente la discussione ponendo domande come:
Ci sono oggetti che potrebbero essere abbinati a più parole?
Esistono parole simili tra loro?
Come cambia un oggetto se lo tocchiamo con gli occhi chiusi?
Questa attività incoraggia la collaborazione, il ragionamento e la capacità di osservazione.
Perché questa attività è importante?
Stimola il linguaggio e il vocabolario → I bambini imparano nuove parole e il loro significato.
Sviluppa la creatività → L’associazione tra oggetti e parole lascia spazio all’immaginazione.
Favorisce l’apprendimento sensoriale → Toccare, annusare e manipolare gli oggetti aiuta a ricordare meglio le parole.
Migliora il pensiero logico → Abbinare un concetto astratto a un oggetto reale rafforza le capacità cognitive.
Promuove la collaborazione → I bambini lavorano insieme e imparano ad ascoltare e confrontare idee diverse.
Attività alternativa per i bambini più piccoli o con BES
Per i bambini più piccoli o con bisogni educativi speciali (BES), l’attività può essere semplificata in vari modi:
1. Usare meno parole e oggetti, concentrandosi su poche categorie sensoriali come “morbido” e “duro”.
2. Consentire di toccare e manipolare gli oggetti prima di abbinarli.
3. Utilizzare immagini invece degli oggetti reali per facilitare la comprensione.
4. Offrire più tempo per l’elaborazione del cartellone.
Conclusione
Alla fine della lezione, il cartellone diventa un’opera collettiva che può essere appesa in classe. I bambini potranno toccarlo, rivedere le parole e continuare a imparare anche nei giorni successivi.
Questa esperienza dimostra che l’apprendimento può essere un’avventura coinvolgente e creativa!
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