Nella scheda di seguito riportata affronto l’argomento di scienze “il calore e la temperatura” in modo accattivante, chiaro e comprensibile per tutti gli studenti ma in particolare per quelli svantaggiati.
Ivi propongo i principali concetti servendomi di dialoghi tra adulti e ragazzi, nonché di immagini e colori che corredano lo scenario e catturano l’attenzione del lettore.
Il mio proposito è quello di implementare la lezione scolastica rendendola più facilmente comprensibile anche dagli studenti a casa, dove non sempre trovano un valido sostegno. Ma lo scopo è anche quello di garantire agli allievi interventi didattici maggiormente finalizzati e più produttivi.
Negli ultimi anni le nostre scuole hanno visto crescere notevolmente la presenza di alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali). In questa categoria rientrano la disabilità, i disturbi specifici di apprendimento e altre situazioni di svantaggio. Sia le scuole che i docenti si attivano molto per gestire efficacemente i percorsi scolastici degli alunni con bisogni specifici. I docenti si adoperano per garantire anche ai suddetti alunni un adeguato percorso formativo che è sinonimo di successo formativo.
Ma purtroppo è da rilevare, quale punto di debolezza dei percorsi di inclusione scolastica, la mancanza di continuità didattica per gli alunni con disabilità. Ciò accade perché spesso i docenti, principalmente quelli di sostegno, in servizio presso le nostre scuole non sono di ruolo o non rimangono nella stessa scuola per l’intera durata del percorso scolastico degli alunni.
Gli argomenti inerenti lo studio del calore e della temperatura sono stati qui affrontati in modo agevole e nodale. Il linguaggio adoperato è scorrevole e snello, i dialoghi vertono su concetti essenziali e sono corredati da disegni con una varietà di colori sfavillanti. Tutto per garantire una didattica inclusiva che pone lo studente e la sua tipicità al centro dell’azione didattico-educativa.
Il calore e la temperatura
In questa scheda la docente parla con i suoi allievi che intervengono pertinentemente durante la lezione, chiarendo i concetti da lei enunciati, e li elogia.
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