L’acrostico Ottobre inviatomi da Costanza è una simpatica composizione in versi che ci riporta alla mente l’estate e il mare. Con le sue rime accattivanti e il suo ritmo incalzante, ci trasporta in un’atmosfera di gioia e spensieratezza.
“O. rmeggia al
T. ronco il suo
T. imone l’
O. nda
B. alneare
R. icordandoci l’
E. state”
Costanza De Luca
Ogni lettera iniziale di ogni parola dell’acrostico forma una frase che descrive l’atmosfera di ottobre, un mese che rappresenta per molti la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. In questo periodo dell’anno, sentiamo il rumore delle onde che si infrangono sulla riva mentre il tramonto colora il cielo di tonalità arancioni e rosse. È un momento magico, che ci ricorda la dolcezza dell’estate appena trascorsa.
Iniziamo con il verso “O. rmeggia al“, che ci fa subito immaginare una barca ancorata al porto, con le onde che la cullano dolcemente. Il “T. ronco“, invece, ci riporta al rumore del mare che si infrange sugli scogli, creando un’atmosfera di tranquillità.
Il verso successivo, “T. imone l‘”, sembra suggerire che qualcuno stia mettendo in acqua una tavola da surf, forse per cimentarsi nelle onde e prendere il loro slancio. E poi, ecco che arriva “O. nda“, un richiamo alle grandi onde che si formano nel mare aperto, pronte a travolgere tutto.
Ma l’acrostico non ci fa solo sentire il mare, ci porta anche sulla spiaggia, con il verso “B. alneare“. Immaginiamo le persone che si divertono sotto l’ombrellone, i bambini che costruiscono castelli di sabbia e gli amici che giocano a racchettoni sulla riva.
E mentre ci godiamo queste immagini, l’acrostico ci ricorda che tutto questo accade durante l’estate, con il verso “R. icordandoci l’“. L’estate, stagione di caldo e sole, di vacanze e di giorni lunghi da trascorrere all’aria aperta.
Per concludere, l’acrostico ci regala un senso di spensieratezza e gioia, ricordandoci l’estate al mare e tutte le attività che possiamo fare. Ci fa sognare di trascorrere giornate in spiaggia, di fare il bagno nel mare e di goderci la bellezza della natura circostante.
L’acrostico di Costanza è un simpatico modo per evocare l’estate e per farci sorridere. Ci riporta alla mente il caldo sole, il mare e le giornate passate sotto l’ombrellone. Che bello sarebbe poter vivere tutto questo ogni giorno. Ma intanto, possiamo lasciarci trasportare dalla fantasia e sognare, anche solo per qualche istante, di essere lì, al mare, con l’acrostico di Costanza come colonna sonora.
Quindi, cari lettori, in questo ottobre, godetevi ogni singolo momento, ricordandovi dell’estate ma abbracciando con gioia l’autunno che viene. Prendete il timone della vostra vita e ormeggiate al largo, lasciando che le onde dell’esistenza vi portino verso nuove e fantastiche destinazioni.
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